
Sarà un’estate molto calda per i club italiani, con tante panchine che potrebbero cambiare nel corso delle prossime settimane. Lo sa bene la Roma: i giallorossi stanno per salutare Claudio Ranieri che per l’ultima volta in carriera (qui per le rivelazioni di Candela) sarà in panchina durante una partita ufficiale. Sono tanti gli allenatori accostati ai giallorossi, da Klopp a Fabregas, passando per Espirito Santo fino ad arrivare a Viera (solo per citarne alcuni).
Il Como, ad esempio, non conosce ancora il destino di Cesc Fabregas: lo spagnolo è seguito da tantissimi big del calcio europeo. I lariani, per convincerlo a restare, vogliono fare grandissimi investimenti: la squadra lombarda è stata sicuramente una delle sorprese del campionato di serie A. Ma in caso di addio di Fabregas, chi punterà il Como? Tra i candidati, spunta un ex allenatore della Roma..
De Rossi torna in serie A? E’ tra i candidati di una panchina importante

Continuano tanti aggiornamenti e rumors sulle squadre di serie A: in molti sono alla ricerca dell’allenatore per la prossima stagione. Il Como, in caso di addio di Cesc Fabregas, potrebbe puntare su tecnici italiani. Secondo quanto scritto su X da una firma di calciomercato.it, Daniele De Rossi è finito proprio nel mirino dei lariani: il club potrebbe quindi fare un tentativo per l’allenatore che è ancora sotto contratto con la Roma. Il romano, chiamato per sostituire José Mourinho, è stato esonerato dalla Roma il 18 settembre 2024. Il tecnico, nelle prime quattro giornate di serie A, aveva raccolto tre pareggi ed una sconfitta: un inizio che in società, dopo gli sforzi estivi, nessuno voleva.
De Rossi aveva firmato un rinnovo contrattuale fino al 2027, ma per alcune fonti c’erano scontri, disaccordi e frizioni con la dirigenza su diverse questioni, tra cui la gestione di alcuni elementi chiavi della rosa come Paulo Dybala. L’esonero arrivò comunque a sorpresa proprio perché l’allenatore aveva firmato un rinnovo nel corso dell’estate. Sono attesi sviluppi importanti ma una cosa è certa: Daniele vuole rimettersi in discussione. Proprio lui, qualche settimana fa, rilasciò alcune dichiarazioni interessanti. “Se sono carico per una nuova avventura? Io sono sereno. Non credo di essere più carico degli altri, ma quando un allenatore sta fermo per tanto tempo all’inizio si scarica, perché ha bisogno di riposarsi. Poi, però, si ricarica automaticamente grazie alla passione. Chi fa questo lavoro sa che c’è grande pressione e adrenalina: quando lavori ti pesa, ma quando smetti ti manca subito. Sono tranquillo, so quello che mi aspetta. Non so dove, ma so che presto, a giugno o più tardi, ricomincerò a fare quello che più mi piace”: queste le sue parole rilasciate nel corso del mese di marzo.