Conferenza stampa di De Rossi e Dybala prima di Milan-Roma: "Restiamo con i piedi per terra"
Di seguito le parole di Mister De Rossi e della Joya in attesa della sfida di Europa League contro il Milan, in programma domani alle 21:00.
Mercoledì 10 aprile 2024
DYBALA: "De Rossi? A differenza degli altri, Daniele sta iniziando. Il paragone è difficile, ci trasmette molta voglia ogni giorno, ha tutte le carte in regola per arrivare ai livelli di Mou e Allegri".
DE ROSSI: "Vantaggio o svantaggio per la Roma giocare l'andata in trasferta? Non esistono più i gol in trasferta, questo divario si è ridotto. Prima o poi devi giocare contro tutti, qui devi essere pronto al di là del fattore esterno e del calore".
DYBALA: "Stiamo attraversando un momento di fiducia. Un momento positivo, vincere il derby aiuta a preparare le cose con più allegria e serenità. Affrontare una gara come questa contro il Milan è una bella prova anche per noi".
DYBALA: "Quanto la conclusione di questa stagione può condizionare il mio futuro? Con De Rossi mi trovo benissimo, a noi piacerebbe continuare a lavorare con lui. Ma adesso dobbiamo parlare della partita. Abbiamo gare e importanti per quello che sarà il nostro futuro".
DE ROSSI: "Smalling sta bene, domani saremo a corto di centrali. Giocare dall'inizio forse è un po' rischioso, ma vedremo. Lui sta bene, si allena forte come tutti gli altri. Siamo soddisfatti del suo lavoro per rientrare in squadra. Sono contento".
DE ROSSI: "Volevo rivisitarlo di nuovo: mi dispiaceva essere subentrato con la Roma che ha già giocato a San Siro, ma il fato mi ci ha riportare. Trasuda gloria, ha visto grandi notte di calcio e siamo contenti di essere qui".
DE ROSSI: "Siamo consapevoli di chi è il Milan e che può farci male. Bisogna saper arrivare al momento giusto, sapersi muovere. Se uno ha la fortuna di allenare Paulo, deve chiedergli sacrificio e corsa, ma senza snaturarlo. Anche loro avranno paura di loro. Paulo ha fatto 9 duelli nel derby, lottando come i leader. Per me vuol dire tantissimo, quando vedi giocatori così fare ciò e con trasporto stiamo tranquilli. Poi sta a me dargli indicazioni, ma senza farlo correre dieto a Theo Hernandez".
DYBALA: "Mi sento benissimo, credo di essermi allenato bene in settimana. Ovvio che il minutaggio non spetta a me deciderlo. Alcune scelte sono del mister, ma io spero di continuare così".
DYBALA: "Essere leader di una squadra, poter aiutare i compagni è bellissimo. Cerco di dare il meglio di me ogni giorno, dentro e fuori dal campo. E di aiutare i più giovani. È bello e una grande responsabilità".
DE ROSSI: "Cosa temo dei rossoneri? La qualità dei calciatori e del loro mister che conosco da anni. Si è sempre evoluto ed è stato al passo con la squadra che aveva. La squadra è armonica, tolti qualche mese di difficoltà, ma si sono ripresi. Serve coraggio e carattere per portarli a giocare dove non sanno. Questi mesi come mi hanno cambiato? Sono felicissimo, mi sono reso conto che il fatalismo solito dei romanismi me compreso mi ha portato qui. Serve rendersi conto della fortuna che abbiamo, ogni tanto ci piangiamo addosso. Nella mia vita è andato quasi tutto bene".
DE ROSSI: "Non ci sarà il peso della classifica, ma va riconosciuto il divario di questi anni. Dobbiamo giocarci la semifinale, avendo tutto da perdere. Non siamo qui a fare la presenza. In campionato puoi pareggiare, qui no. Dobbiamo provare a vincere da domani, o tra 7 giorni a Roma. Questi mesi da allenatore della Roma? Mi rendono ogni giorno felicissimo, non mi cambia la maniera di affrontare la vita".
DE ROSSI: "Ho detto di restare con i piedi per terra, sembra che abbiamo vinto 10 partite, ma non c'è stato bisogno. C'era allegria, ma in campo sono andati forti, mi hanno ascoltato. Vederli ridere di più non mi fa pensare del fatto che non siano pronti per domani. Se non trovi stimoli nel giocare domani, qualcosa non va. Mancini? Sta benissimo, abbiamo tutti accettato la multa. Faremo anche beneficienza, faccenda chiusa. Sta bene e non può essere diversamente".
Fonte: Corriere dello Sport
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