Roma–Plzeň, serve una scossa (anche) per l’Italia: invertire il trend europeo parte da stasera

Europa League, peso specifico extra: Roma, Bologna e Fiorentina chiamate a rialzare l’asticella del calcio italiano.

Jacopo Mandò -
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C’è dentro la classifica, ma c’è soprattutto un messaggio da mandare all’Europa. Roma–Viktoria Plzeň vale punti nel girone e, insieme agli impegni di Bologna e Fiorentina, diventa un crocevia simbolico in un momento in cui le italiane arrancano tra coppe e Nazionale. Dopo lo scivolone con il Lille, ai giallorossi serve una vittoria che rimetta in marcia il percorso e porti ossigeno al ranking UEFA.

Un vento contrario da cambiare subito

Nell’ultima settimana europea: Napoli travolto 6–2 a Eindhoven, Juventus ko 1–0 al Bernabéu, Atalanta bloccata sullo 0–0 con lo Slavia, unica eccezione l’Inter (0–4 a Union SG). Sono istantanee che raccontano una tendenza da invertire già stasera all’Olimpico. 

Ranking ed extra-posto Champions: perché pesa per la Roma

L’anno scorso i due “European Performance Spots” sono andati a Inghilterra e Spagna: l’Italia è rimasta fuori. Tradotto: meno margine per il quinto posto Champions via campionato. Ogni punto delle italiane in Europa oggi può tornare decisivo domani (anche per chi lotta tra 3° e 5° posto). 

Anche il contesto domestico non aiuta

La 7ª di Serie A è entrata nei libri come giornata con meno gol nell’era dei 20 club: appena 11 reti in 10 partite. Segnale di un campionato che, al momento, produce poco. Roma è a -1 dal Milan capolista (16 a 15 con Inter e Napoli): un successo europeo può alimentare fiducia e inerzia. 

Il quadro di stasera

La Roma deve reagire al ko con il Lille e spingere forte sul Plzeň. In parallelo, Bologna è a Bucarest con l’FCSB in Europa League, Fiorentina a Vienna con il Rapid in Conference: tre partite, un’unica missione.