Paulo Dybala, il talento argentino che la scorsa stagione aveva chiuso il suo cammino contro il Cagliari, oggi è tornato più pronto che mai. Le immagini che molti pensavano di non poter vedere prima dell’autunno si sono materializzate nei primi giorni del ritiro estivo della Roma, quando il numero 21 ha lasciato tutti a bocca aperta per la sua brillantezza.
La sua stagione precedente si era chiusa nel peggiore dei modi, con una lesione al tendine semitendinoso del ginocchio sinistro e un intervento chirurgico che lo aveva portato fino a Londra. Per un calciatore con un passato complicato dagli infortuni, affrontare per la prima volta un’operazione a 31 anni avrebbe potuto rappresentare un bivio difficile da superare. I tempi di recupero stimati parlavano di uno stop lungo, così lungo da mettere in dubbio la sua presenza nelle prime giornate della nuova stagione, quella che segna il suo quarto anno in giallorosso. Invece, Paulo è tornato e sembra già al passo.
Una condizione che stupisce anche la Roma
Il sorriso di chi sa di avercela fatta è stato la prima risposta ai tanti dubbi. Al rientro dalle vacanze, Dybala si è presentato a Trigoria in uno stato di forma che ha sorpreso persino lo staff medico. Gli esami strumentali hanno confermato ciò che il campo avrebbe detto di lì a poco: la lesione è completamente guarita e il tono muscolare è stato pienamente recuperato. Merito di un programma di lavoro che la Joya ha seguito anche durante le vacanze negli Stati Uniti, senza mai trascurare nulla. E così, dal primo giorno di preparazione, ha potuto lavorare in gruppo, pur con la giusta attenzione a non caricare eccessivamente.
Gasperini, che ritrova l’argentino anni dopo quella breve parentesi vissuta insieme al Palermo, ha iniziato a studiarlo da vicino. Per lui, che crede nel lavoro continuo e nel miglioramento individuale, avere un giocatore così motivato rappresenta un’occasione importante. Il tecnico ha già lavorato per aumentare la resistenza fisica e la tenuta di Dybala, consapevole che il suo talento può fare la differenza solo se supportato da una condizione ottimale lungo tutto l’arco della stagione.
Trigoria blindata e Roma pronta a svelarsi al mondo
La Roma ha deciso di blindare il lavoro del gruppo. Dybala e i compagni si sono chiusi dentro il centro sportivo per un mini-ritiro di tre giorni, pensato per alzare subito il livello di preparazione e adattarsi ai ritmi che il nuovo allenatore vuole imprimere. Due le sessioni giornaliere, una al mattino presto e una nel tardo pomeriggio, nel tentativo di sfuggire al caldo asfissiante di luglio. Il lavoro è ancora concentrato sulla parte atletica, con i primi esercizi di tattica inseriti per abituare la squadra a pensare e correre insieme.
Per chi aspetta di vedere la nuova Roma, l’appuntamento è fissato tra dieci giorni in Germania, dove i giallorossi affronteranno il Kaiserslautern. Solo allora, le telecamere di Dazn sveleranno un gruppo che, per ora, rimane un piccolo segreto custodito dietro le mura di Trigoria. Sarà l’occasione anche per scoprire il nuovo corso e capire quanto la voglia di stupire sia davvero già dentro ogni singolo giocatore.
E se l’inizio è quello mostrato da Dybala, forse c’è davvero da aspettarsi qualcosa di grande.