
La Roma ha battuto il Milan per 3 a 1: ottima partita per i giallorossi che hanno dominato la sfida, aiutati anche dell’espulsione nel primo tempo di Gimenez. Dopo il gol in apertura di Mancini sugli sviluppi di calcio d’angolo, gli ospiti avevano trovato il pari con J.Felix. Nella ripresa, il bel gol di Paredes da punizione ha regalato il nuovo vantaggio alla squadra di casa. Nel finale, Cristante ha calato il tris migliorando il suo score personale. Resta ancora aperta quindi la sfida per la qualificazione alla prossima Champions League: tutto è nelle mani della Juventus che avrà però la complicatissima partita contro il Venezia. I veneti hanno ancora qualche chance per evitare la serie B: serve ovviamente una vittoria.
Questa era l’ultima partita da allenatore all’Olimpico di Claudio Ranieri: il tecnico dirà basta dopo Torino-Roma della prossima settimana. A 90 minuti dal termine, nessuno poteva immaginare una classifica così. Dopo un inizio horror di stagione, con Sir Claudio la squadra ha avuto un ritmo impressionante e ha cambiato praticamente pelle: il 2025 dei ragazzi è stato un qualcosa di fenomenale. Anche stasera contro il Milan, la partita è stata giocata ad altissimi livelli. Per ringraziare i tifosi, Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni subito dopo il triplice fischio.
Roma Milan 3 a 1: le parole di Ranieri
Dopo la bella vittoria della Roma, c’era grande attesa per le parole di Ranieri. Emozione e commozione per il romano, con uno stadio intero che ha dedicato striscioni e pensieri al tecnico che ha risollevato l’annata dei capitolini. “Ricordo che più di 60 anni fa stavo là, in mezzo a voi. Vi ringrazio. Vi avevo chiesto aiuto perché tutti quanti insieme potevamo fare qualcosa di buono. Manca l’ultimo passo“: inizia così il messaggio dell’allenatore.
“Domenica o giovedì. Sono orgoglioso di questi ragazzi. Mi hanno seguito dal primo giorno. Ma la cosa più importante è che voi avete capito che avevamo bisogno di voi. Infinitamente grazie”: queste le sue straordinarie parole ai tifosi. Adesso bisognerà capire quando verrà messa l’ultima partita di campionato: la Lega avrà il duro compito di far quadrare tutto. Il pensiero va inevitabilmente alla partita di lunedì sera, quando i capitolini hanno perso per 2 a 1 contro l’Atalanta. Nonostante cinque mesi di livello assurdo, proprio la sconfitta del Gewiss Stadium può avere delle conseguenze. Ripartire con un quarto posto sarebbe oro colato per la società e per la piazza: adesso resta da capire chi prenderà il posto del condottiero romano. I rumors, mai come in questa domenica di metà maggio, impazzano senza freni: Ghisolfi e i Friedkin non dovranno assolutamente sbagliare profilo.