Determinazione, talento e carattere: sono questi i tratti che meglio descrivono Manu Koné, oggi colonna del centrocampo della Roma e punto di riferimento anche per la nazionale francese. In un’intervista rilasciata in esclusiva a RMC Sport, Marc Moesta, suo ex allenatore ai tempi del Paris FC, ha ricordato gli inizi del giocatore, sottolineando come già allora emergessero le qualità che oggi lo rendono uno dei migliori in Europa. Moesta ha raccontato di un ragazzo ambizioso, pronto a sacrificarsi per migliorare giorno dopo giorno.
E i risultati parlano chiaro: in pochissimo tempo Koné si è imposto nella Roma, diventando un elemento imprescindibile per ogni tecnico che lo ha allenato. La sua crescita costante e la maturità con cui affronta ogni sfida lo rendono il simbolo perfetto di chi, con lavoro e dedizione, è riuscito a raggiungere l’élite del calcio.

Le parole di Marc Moesta su Manu Koné
“Era un giocatore atletico, con capacità di percussione che lo rendevano complementare agli altri. Faceva molti chilometri per venire agli allenamenti. Veniva con il suo zaino di scuola direttamente alla seduta. Ripartiva la sera dopo le 20 per tornare a casa. So che a volte era complicato per lui fare i compiti e destreggiarsi con il calcio, ma questo dimostra la sua determinazione e la sua motivazione. Ha avuto un percorso delicato a Tolosa, alcuni avrebbero potuto mollare. Lui non ha mollato, ha lottato. Ha sorpreso molte persone, ma siccome è un gran lavoratore, per lui sono arrivati solo risultati positivi“.