“In realtà speravo di restare alla Roma, ero un giovane di prospettiva. Poi il club comprò Pelizzoli“. Sono queste alcune delle parole pronunciate dall’ex portiere della Roma Marco Amelia che si è raccontato in una lunga intervista alla Gazzetta. Nel 2001, dopo lo scudetto vinto (pur senza mai giocare), decise di andare a giocare a Livorno: “Fu una scelta azzeccatissima. Era una piazza tosta ma era giusta per la mia crescita“. Il club giallorosso resta però il grande rimpianto della sua carriera: “Non mi perdonerò mai non essere tornato alla Roma“.
Amelia: “Mi dà ancora noia ripensarci”
L’ex giallorosso prosegue: “Non si sono mai incastrati gli astri. Ogni tanto ci ripenso e ancora mi dà noia. Anche perché in quegli anni non c’erano grandi portieri“. In carriera Amelia, dopo l’avventura romanista, ha vestito le maglie, tra le altre, di Palermo, Genoa, Chelsea e Milan. Nel 2010 vinse uno scudetto con i rossoneri. Oggi allena in Serie D dopo l’addio al calcio giocato.