Roma Atalanta - Foto AS Roma
Mancano tre partite per chiudere il campionato di Serie A. Un finale di grande tensione, ma anche stanchezza, qualche infortunio e diverse squalifiche che fanno tremare gli allenatori.
Anche le big vivono con il fiato sospeso questi ultimi incontri decisivi. Non di meno l’Atalanta che lunedì 12 maggio ospita una Roma “da scudetto” ha ammesso il tecnico della Dea. Gianpiero Gasperini non sottovaluta assolutamente l’avversario della prossima gara. Anzi…
Nonostante il terzo posto in classifica, anche la squadra nerazzurra non può commettere errori, la posta in palio è troppo alta: un piazzamento utile per le coppe europee. Gasp, però, deve fare i conti con una situazione della rosa preoccupante.
Intanto il tecnico dell’Atalanta sottolinea: “Il giallo di Hien è la nota negativa della giornata, ce lo toglie per la partita contro la Roma che è fondamentale”. Ma non si tratta dell’unica assenza, perché “Kossonou non sta benissimo. Vedremo di capire come fare in settimana. Lui non è che non può giocare ma qualche acciacco ce l’ha, è stato fermo per 3-4 mesi e non sta chiaramente bene”.
Con l’assenza di Hien, e Posch, Scalvini e Kolansinac indisponibili, la difesa dell’Atalanta è evidentemente in difficoltà. L’allenatore nerazzurro dovrà fare affidamento su Toloi e Djimsiti, con la possibilità eventuale di ricorrere a Ruggeri.
Appare evidente che mister Gasperini avrà il suo bel da fare in questa settimana di preparazione al match, mentre d’altro canto la Roma con ben 19 risultati utili e un grande stato di forma della rosa, si prepara con uno stato d’animo differente, seppure è animata da un grande desiderio di continuare a conquistare punti e consolidare la posizione in classifica.