Una data ufficiale con la quale fare i conti – quella del 21 gennaio quando si giocherà Galatasary-Ateltico Madrid – e un’operazione che si preannuncia tutt’altro che semplice per la Roma. Parliamo di Giacomo Raspadori, il secondo rinforzo individuato dai giallorossi (dopo Zirkzee), e dell’interesse spuntato in queste ore da parte del club turco per il calciatore. Un bel problema per Massara considerando che da quelle parti hanno sicuramente più facilità economica.
Nodo valutazione
La partita per l’ex Napoli si gioca intanto qui: la Roma per il momento valuta il calciatore meno di quanto l’Atletico ha sborsato in estate per portarlo in Liga. Da Madrid però sono stati chiari: in caso di cessione dell’attaccante quantomeno quei 22 milioni andranno coperti.
La volontà del giocatore
Dopodiché c’è ovviamente da considerare la volontà dell’attaccante. Ieri Raspadori, come raccontato stamani da La Gazzetta dello Sport, ha parlato con Simeone per capire il suo immediato futuro. La stima del tecnico, così come quella della società, c’è: Jack però vorrebbe giocare di più ed è qui che si inserisce il mercato. Roma e Atletico devono però trovare in fretta la quadra altrimenti non se ne farà nulla.
Gasp freme: perché Raspadori serve a questa Roma
Gasperini allora attende novità. L’arrivo di Raspadori viene visto come una priorità per ridare lustro ad un attacco apparso troppo spesso sterile, specie contro le big. In più l’azzurro è in grado di spaziare ovunque su tutto il fronte d’attacco, caratteristica che ne fa il candidato ideale per il tecnico di Grugliasco. Massara deve quindi cercare di accelerare: anche per respingere il possibile assalto turco come visto.