Sfida sicuramente dal sapore speciale quella di domani contro la Juventus per Paulo Dybala. Lui che a Torino ha giocato molte stagione e ha vissuto i momenti più importanti della sua carriera. ora Paulo, in questa stagione, sta vivendo un momento particolare, segnato dai troppi infortuni e da prestazioni non sempre perfette, o comunque non al livello a cui ci ha abituato.
Proprio sulla sua condizione si è soffermato anche Gian Piero Gasperini nel corso della conferenza stampa che si è da poco conclusa. Il tecnico di Grugliasco si è soffermato sulla possibilità di vedere Dybala in campo domani affermando che questa è strettamente legata alla sua condizione atletica. Queste sono state le parole di Gasperini.
Le dichiarazioni di Gasperini sulle condizioni di Dybala
“Dybala? Vediamo oggi: proviamo, testiamo, ma vediamo se è in grado di giocare dall’inizio, uno spezzone, di andare in panchina. Le motivazioni credo che siano sempre molto alte, non credo che un giocatore al suo livello abbia carenze di motivazioni. La questione è che possa stare bene, che possa sprintare, che possa calciare nel miglior modo possibile, che possa avere la condizione, perché la condizione è la possibilità di giocare sui livelli che ci si aspetta da lui“.
Dybala a metà servizio aspettando “La Joya”
Gasperini sposta il discorso lontano dalla retorica e vicino alla realtà del campo: Dybala non è un tema di motivazioni, ma di funzionalità. Il talento non si discute, la condizione sì. Contro un avversario che alza il ritmo, servono sprint, calci puliti e continuità, non solo lampi. L’argentino resta un’arma potenzialmente decisiva, ma solo se può reggere l’intensità richiesta. Altrimenti, meglio dosarlo: perché un Dybala a metà è un rischio, non un vantaggio.