Javi Moreno è stato un attaccante molto interessante dei primi anni Duemila. Il nativo di Ontinyent ha vissuto i migliori anni della sua carriera con il Deportivo Alavés, guidando la squadra ad una storica vittoria in Coppa Uefa segnando due gol in finale contro il Liverpool. Con il Real Saragozza, invece, ha vinto la Supercoppa 2004 segnando un gol decisivo in finale. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore ha svelato alcuni retroscena interessanti.
“C’erano anche Lazio e Roma su di me. Scelsi il Milan grazie all’intermediazione di Ernesto Bronzetti, uno dei migliori sulle trattative Italia-Spagna. Lui portò il mio nome sul tavolo di Galliani e Braida, da quel momento il Milan mi venne a vedere per tre-quattro partite di campionato a mia insaputa. Feci bene e mi presero per 30 miliardi di lire, non poco”. In rossonero, lo spagnolo ha segnato appena due gol e ha fatto subito ritorno in patria dopo appena una stagione. “Se sentivo il peso del prezzo del mio cartellino? No, volevo solo dimostrare di essere all’altezza di un club prestigioso come il Milan. Lo seguivo già dai tempi di Gullit, Rijkaard e Van Basten, per me era un onore vestire quei colori“, ha poi aggiunto.