Nella lunga storia del campionato italiano ci sono stati tanti campioni che hanno lasciato sicuramente il segno. Fenomeni come Maradona, Ronaldo, Francesco Totti, Ronaldinho, Silvio Piola e Giuseppe Meazza (solo per citarne alcuni) hanno scritto pagine importanti della nostra serie A. Tra i tanti calciatori formidabili, è quasi impossibile non citare David Di Michele. Il romano è ricordato come un attaccante estremamente talentuoso, capace di giocate da urlo e di gol spettacolari. Con Luciano Spalletti, in particolare, il classe 1976 si è affermato come bomber e ha vissuto una fase magica della sua carriera.
Intervistato da Tutomercatoweb, Di Michele ha svelato un retroscena importante del suo passato: nel 2008, infatti, il romano ha avuto un’occasione importante di giocare con la maglia della sua città natale. “È stata molto rocambolesca come cosa, in quell’anno ero a Torino e dovevo andare alla Roma allenata da Spalletti. Avevamo fatto tutti i passi necessari per il trasferimento con le società, c’erano tutti gli accordi. Non ero nelle grazie di allenatore e società granata, quindi potevo sicuramente liberarmi, ma all’ultimo Cairo non ha voluto mandarmi a Roma“. Dopo aver “perso” il treno per la capitale, l’ex attaccante decise comunque di lasciare i granata per firmare con il West Ham.