Niccolò Pisilli, sempre più brillante con l’Under 21 è ormai oltre i confini del semplice potenziale. Le sue quattro reti nelle ultime quattro gare, compresa quella segnata nel match contro il Montenegro, mostrano una maturità sorprendente per un classe 2005 che, nel finale della sfida, ha indossato anche la fascia da Capitano. L’Italia resta alle spalle della Polonia, ma il suo contributo continua a essere determinante nella corsa all’Europeo.
Non è mancata la presenza di altri giallorossi in giro per il mondo. Wesley, impiegato come terzino destro dal Brasile, ha disputato un tempo contro la Tunisia, mentre Kostas Tsimikas ha giocato integralmente la gara della Grecia con la Bielorussia, una sfida senza conseguenze per la corsa al Mondiale. Più impegnativa invece la prova di Zeki Celik, titolare contro la Spagna nel pareggio della Turchia, un risultato che consente alla squadra di Montella di prepararsi agli spareggi con nuova fiducia.
Il centrocampo giallorosso brilla anche grazie a Neil El Aynaoui, protagonista con il Marocco nel successo per 4-0 contro l’Uganda. La sua azione sul primo gol, fatta di corsa, inserimento e un tocco al volo che trova la deviazione decisiva, conferma una crescita già evidente nelle ultime settimane.
Neil El Aynaoui è rientrato oggi a Trigoria, pronto per la sfida di domenica contro la Cremonese. Prima di salutare il ritiro della nazionale, il centrocampista ha condiviso aspettative e progetti da realizzare con il Marocco.
Nelle parole rilasciate ad Africa Top Sport ha raccontato quanto sia stato significativo vestire la maglia della sua nazione. “Entrare a far parte della nazionale è stato un sogno che si è avverato per me. L’atmosfera nel gruppo è fantastica, e lo staff tecnico e i giocatori mi hanno accolto sempre molto bene. Questo mi ha permesso di integrarmi rapidamente”. El Aynaoui ha spiegato come senta un forte senso di responsabilità: “La nazionale è un grande onore per me e vedo grandi opportunità per raggiungere traguardi importanti in futuro”.
Il centrocampista ha poi aperto una finestra sulle ambizioni collettive: “Credo che la nazionale sia pronta a competere per il titolo della Coppa d’Africa. Abbiamo una squadra molto forte, con talenti di altissimo livello e grande armonia”. Ha sottolineato l’intensità della preparazione e l’importanza dell’ambiente: “Giocare in casa e davanti ai nostri tifosi sarà un enorme vantaggio. Il nostro obiettivo è semplice: vincere il torneo e rendere felice il popolo marocchino”.
El Aynaoui è apparso motlo determinato: “Le mie ambizioni sono alte. Entrare in nazionale è stato un passo importante. Voglio continuare a migliorare, lavorare sodo e contribuire ai successi futuri della squadra. La cosa più importante è rendere felici i tifosi marocchini e vincere trofei”.