Con caparbietà, tenacia e un pizzico di fortuna (serve anche quella), la Roma conquista la quarta vittoria su cinque giornate in campionato. Un avvio di stagione davvero entusiasmante che forse in pochi si sarebbero aspettati. Gasperini è infatti riuscito sin da subito a imprimere la sua impronta alla squadra; e sebbene ci siano ancora aspetti da migliorare – inevitabilmente – sotto il profilo dei risultati i giallorossi sembrano davvero inarrestabili. Tante le note positive della gara di ieri vinta 2-0 contro il Verona: dal solito Soulé, fino al redivivo Dovbyk. Non manca però qualche tasto dolente: ecco allora le pagelle della partita con i consueti “top & flop” del giorno dopo.
Le pagelle di Roma Verona: solo 6 a Gasperini
Intanto per La Gazzetta dello Sport il migliore della partita è Svilar, autore dell’ennesima prova da autentico marziano tra i pali. Per lui un 7 strameritato. E’ però il giudizio dato a Gasperini dalla rosea a colpire: appena un 6, nonostante, ripetiamo, un cammino fin qui quasi perfetto in Serie A. “Vincere aiuta a vincere” – si legge nel commento – “ma dopo un buon avvio lascia il campo al Verona. Sa che gli serve altro lavoro”.
Tra i migliori troviamo anche Dovbyk, al ritorno al gol dopo settimane intere di discussioni e polemiche, l’immancabile Koné e Pellegrini, con quest’ultimo sempre più in crescita. Tutti questi citati si prendono un 6.5. Voto positivo (6) anche per l’esordiente Ziolkowski, e anche per Celik (un assist per lui), Hermoso, Cristante e Soulé.
Le note stonate: male Wesley e Angelino
Non mancano però le insufficienze. La batteria dei laterali non ha convinto la rosea: Wesley (il peggiore, 5), Angelino e Tsimikas non raggiungono la sufficienza.