Gian Piero Gasperini, al termine della gara tra Roma e Verona, nonostante gli ottimi risultati che sta collezionando davanti ai microfoni di DAZN mette l’accento sulle difficoltà riscontrate nella gara di oggi.
“Mi rendevo conto della difficoltà di diversi giocatori nel giocare tre partite a settimana,” ha ammesso . “Non con tutti siamo riusciti a recuperare al meglio,” tenendo in considerazioni le gare di Europa League ravvicinate.
Il tecnico non nasconde i limiti emersi nel match. “Abbiamo avuto difficoltà oggi che non avevamo mai avuto. Alcuni giocatori sempre efficaci oggi avevano difficoltà maggiori,” ha sottolineato. In riferimento agli avversari: “Quando spingevano, trovavano più facilità e noi abbiamo sofferto più del dovuto.” Un’analisi che spiega perché la partita non sia stata davvero sotto controllo.
Un passaggio particolare è dedicato alla fase difensiva della Roma. Gasperini si sofferma su un nome: “Se i numeri difensivi della Roma sono questi, molto è merito di Svilar.” E aggiunge: “Anche quando non fa parate eccezionali, riesce a rendere semplici palle pericolose. Indubbiamente è un grande portiere”, del resto Svilar sta dimostrando cose eccezionali in questa stagione consacrandosi come uno dei miglior portieri d’Europa.
“Mi fanno piacere questi risultati e questa vittoria,” ha sottolineato il tecnico ma subito dopo ha riacceso il focus sulla progettualità. “Dobbiamo fare valutazioni di partita in partita, pensare a crescere, costruire e migliorarci,” ha ribadito. Ha fatto i nomi di Hermoso, Dovbyk, Pellegrini, tutti giocatori che si stanno recuperando e altri giocatori che devono tornare dagli infortuni, tasselli essenziali per una squadra che vuole mantenere continuità.
C’è spazio anche per un appunto sui giovani: “Oggi ha esordito Ziolkowski, un ragazzo di grande prospettiva. Ma ci sono anche altri che potranno dare il loro contributo, considerando gli impegni ravvicinati.”
Infine, un momento di leggerezza, tra sport e cinema, quando Giusy Meloni fa notare al tecnico la presenza di una star hollywoodiana in Montemario: “Mel Gibson, per la mia generazione, è un idolo,” ha sorriso Gasperini. “Un piacere vederlo allo stadio, ha portato fortuna”, scherza Gasp e porta a casa altri 3 punti.