
A Trigoria si sta studiando una formula anti Torino. Durante le due settimane delle qualificazioni ai Mondiali 2026, Gasperini, senza 11 nazionali, ha avuto modo di lavorare con il resto della squadra, sperimentando tattiche e strategie inedite. Della formazione, comunque, c’erano sette titolari, impiegati dal tecnico proprio per rivedere gli schemi di gioco.
Dallo scorso martedì, poi, Gasperini ha ritrovano la sua rosa al completo, e in questi due giorni ha lavorato intensamente soprattutto sugli schemi e sui movimenti. In vista dello scontro contro il Toro, il tecnico giallorosso prepara l’artiglieria pesante, con Dybala e Soulé in campo dal primo minuto. E poi ci sono Svilar tra i pali, Hermoso leader in difesa, Cristante a centrocampo, Rensch e Angelino sulle fasce.
Roma – Torino, la formazione di domenica
Dopo aver recuperato l’olandese Rensch, infortunato al ginocchio, Gasperini aggiunge Lorenzo Pellegrini come possibile jolly. Il centrocampista, anche lui reduce da un infortunio, scalpita per scendere in campo. Dopo settimane di incertezze sul suo futuro, Pellegrini è pronto a dare il suo contributo per integrarsi nuovamente nella squadra, e nel ruolo di mediano.
Pellegrini mediano, c’è spazio anche per lui
Come scrive Il Corriere dello Sport, Pellegrini potrebbe rappresentare la mossa a sorpresa della Roma. Visto che ancora non ha il ritmo dei 90 minuti nelle gambe, la titolarità sembrerebbe esclusa, tuttavia, è lecito aspettarsi un suo contributo, magari nel secondo tempo della partita.
Da mediano, il giocatore potrebbe sorprendere, così come ha sorpreso lo stesso allenatore durante gli allenamenti e anche nell’amichevole contro il Roma City. “Provato nel ruolo di mediano“, scrive Il Corriere dello Sport, il 29enne romano “potrebbe avere un’occasione in più per trovare il suo spazio“. Gasperini contro Baroni: l’analisi tattica della sfida.