
Non tutti sanno che il tecnico giallorosso Gasperini è un grande appassionato di vino. Non solo allenatore, ma anche imprenditore, Gasperini possiede un’azienda vitivinicola, Cascina Gilli, rilevata nel 2020, in piena emergenza sanitaria, e che sorge nel comune di Castenuovo Don Bosco, in provincia di Asti. Il suo legame con il Piemonte è forte e ben radicato, così come il rapporto con la natura.
Dalla vigna al campo di calcio
A contatto con la natura, Gasperini ritrova se stesso, la pace interiore, e ritorna bambino, dove riscopre le sue radici territoriali e porta avanti una passione mai sopita, quella dell’uva e del vino. “È un bel contrasto con il calcio, ritorno rigenerato e con tanta voglia di ripartire”, ammette nell’intervista rilasciata a Il Gusto. Dalla vigna al campo da calcio, l’analogia è servita.
Gestire una cantina è come gestire una squadra di calcio: “Fare squadra è ciò che rende e dà un valore aggiunto. Avere un fuoriclasse è sempre importante, sia per l’aspetto commerciale che per la qualità”. Gasperini racconta la sua esperienza nella Capitale, confermando le buone sensazioni e la gioia di essere a Roma.
“La piazza è straordinaria, c’è una passione per il calcio incredibile”
“Siamo partiti bene e speriamo di proseguire così in campionato. C’è ancora tanto da lavorare, ma la piazza è straordinaria e c’è una passione per il calcio incredibile”. Lavorare è la parola d’ordine per raggiungere il consenso, come sottolinea lo stesso Gasperini, districandosi tra lati positivi e difficoltà. A tal proposito, il tecnico aggiunge: “Siamo appena partiti, ma ci sono le condizioni necessarie per fare un bel lavoro”.
Scudetto e Champions, gli obiettivi “dell’annata”
Bisogna portare avanti una buona “annata”, proprio come per il vino, con la squadra giallorossa che ha davanti a sé un lungo lavoro, con l’obiettivo dello Scudetto e della Champions: “Ci sono i propositi per rendere la gente di Roma soddisfatta e felice per la squadra”, conclude l’allenatore.