
Claudio Echeverri, 19 anni, è il nome che ha stregato Ricky Massara. In poche ore, nella giornata di ieri, il suo profilo è stato anteposto a tutti gli altri obiettivi ventilati sin qui in chiave Roma per la casella di trequartista/rinforzo d’attacco.
Complice le richieste altissime del Lipsia per Nusa e l’addio alla possibilità di ingaggiare Paixao (ufficiale il passaggio al Marsiglia), il DS giallorosso ha intuito la possibilità di arrivare al fantasista argentino.
La strategia dei giallorossi è chiara: proporre ai citizens una formula alla “Ferguson”, ossia un prestito oneroso (a cifre piuttosto contenute, si parla di appena 3 milioni) con opzione di riscatto da concordare dai 20 milioni in su. Una soluzione che, lo si è capito subito, potrebbe accontentare tutti.
Perché Echeverri alla Roma si può chiudere in tempi rapidi

Intanto la Roma, che aggiungerebbe in rosa un potenziale campioncino praticamente a costo zero. In quella parte di campo Gasperini ha chiesto estro e fantasia; in più Echeverri può giocare anche esterno, sia a sinistra che a destra.
Lo stesso City però avrebbe tutto da guadagnare dall’operazione: sull’argentino gli inglesi hanno già investito parecchio (18 milioni) ma trovargli spazio, complice la sua giovane età e la comunque poca esperienza in Europa, non è semplice. Non a caso Guardiola non lo ha impiegato tantissimo negli ultimi mesi. Anzi. L’argentino il campo non lo ha praticamente mai visto nell’ultimo semestre.
Arriviamo così al calciatore. Eceheverri, notizia di ieri, ha subito dato disponibilità alla destinazione. La Roma, a prescindere, rappresenterebbe in ogni caso per lui un importante step di carriera, con in più la possibilità di fare esperienza in un campionato competitivo come la Serie A. E lo spazio in campo, viste le tante partite che attendono i giallorossi, non sarebbe un problema.
La carriera e quel retroscena sulla Juventus
Ma cosa sappiamo su questo talento che da qualche ore popola le ricerche web dei tifosi romanisti? Classe 2006, Echeverri è cresciuto nel River Plate, squadra di cui è tifosissimo. Di piede destro, alto 1.70, come detto può svariare su tutto il fronte d’attacco. Il Manchester City lo ha acquistato nel gennaio del 2024 ma ha deciso di lasciarlo un altro anno in Argentina prima di portarlo oltre manica.
Di spazio in Inghilterra però ne ha trovato pochissimo: appena tre gettoni, di cui uno all’ultimo Mondiale per Club (dove ha anche segnato uno splendido gol, ndr). Soprannominato “El Diablito“, non tutti sono a conoscenza di un curioso retroscena che lo accosta alla Juventus.
A rivelarlo è stamani la Gazzetta: qualche anno fa, al Venice Champions Trophy, rassegna dedicata alle formazioni Under 11 di alcune tra le migliori formazioni al mondo, Echeverri si era messo in mostra rifilando un poker proprio ai bianconeri. Era l’estate 2017. Chissà se allora, a distanza di otto anni, lo scenario potrà ripetersi nuovamente.
