Nicolò Zaniolo sta vivendo un momento assai difficile nella sua giovane carriera: l’esterno, nell’ultimo campionato di serie A, ha deluso le aspettative sia con la maglia dell’Atalanta che con quella della Fiorentina. Terminata la stagione, il fantasista è tornato al Galatasaray: secondo alcune informazioni importanti, difficilmente il ragazzo resterà in Turchia. Sono attesi sviluppi importanti: ma chi deciderà di puntare nuovamente sul calciatore?
Nel frattempo è arrivata la decisione della FIGC in merito ai fatti del mese di maggio, quando Nicolò entrò negli spogliatoi della Roma Primavera e litigò con due giovani calciatori. Il comunicato ufficiale è arrivato proprio nella giornata di oggi: la Federazione ha deciso di punire il 26enne.
Caso Zaniolo, arriva la decisione della FIGC: il comunicato ufficiale
Zaniolo, nella stagione 2017/2018, ha giocato con la Roma Primavera segnando anche 13 gol in 26 presenze complessive. Nelle ultime settimane, è stato coinvolto in un episodio controverso. Dopo una partita tra Fiorentina e Roma Primavera, il giocatore della prima squadra avrebbe avuto un comportamento provocatorio, colpendo fisicamente due giovani calciatori dei giallorossi negli spogliatoi del Viola Park. Il nativo di Massa ha negato di aver usato la violenza fisica ma ha comunque affermato di aver perso la calma, chiedendo scusa a tutti per l’accaduto.
Nella giornata odierna, è arrivata la decisione della FIGC sul calciatore. “Nicolò Zaniolo, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la A.C.F. Fiorentina, in violazione degli artt. 4, comma 1, e 38 del Codice di Giustizia Sportiva, per aver, in occasione della gara A.C.F. Fiorentina e A.S. Roma, disputata a Firenze, presso il Viola Park, in data 26 maggio 2025 e valevole come semifinale “playoff” del campionato Primavera 1 della corrente stagione sportiva, dopo essere entrato – al termine della gara stessa – nello spogliatoio della A.S. Roma, colpito con schiaffi al collo, il calciatore Mattia Almaviva, ed in seguito dato una spinta al calciatore Marco Litti, così da cagionare ad entrambi danni fisici con prognosi di dieci giorni, come da certificazione medica in atti”. La Federazione ha inoltre svelato la “seguente sanzione: € 15.000,00 (quindicimila/00) di ammenda per il Sig. Nicolò ZANIOLO“