La linea è stata tracciata. Dopo aver ultimato le uscite utili alla sistemazione del bilancio – purtroppo l’opera non è stata completata fino in fondo ma comunque Massara può ritenersi soddisfatto – adesso in casa Roma è tempo di ragionare sul fronte acquisti.
Non solo. Gasperini oltre a chiedere innesti di livello importante ha avanzato la richiesta di averli a disposizione il prima possibile. La preparazione estiva è uno dei punti di forza del suo lavoro, dunque servirà che la maggior parte dei protagonisti del prossimo anno partano insieme con lui dall’inizio.
Tradotto in numeri: almeno due o tre acquisti dovranno essere fatti il prima possibile, meglio se entro il 13 luglio, data dell’adunata a Trigoria per il ritiro. Tutto questo, come vi abbiamo spiegato, sarà tema di discussione nel vertice previsto quest’oggi tra l’allenatore e la Dirigenza romanista. Un incontro-chiave, dal quale partirà la strategia d’azione dei giallorossi.
Calciomercato Roma: ecco la strategia di Massara
Le priorità della rosa sono note a tutti. Se Ndicka, come pare, resterà in squadra, alla Roma servirà soltanto un altro difensore titolare. E magari un rincalzo (attenzione al rientro di Kumbulla). Idem a centrocampo: in attesa di sviluppi sul fronte Paredes, un altro centrocampista, in linea con le esigenze del Gasp, verrà preso.
Dopodiché le fasce: manca un titolare a destra e forse pure a sinistra con Angelino che, al netto delle voci di mercato, non rispecchia al 100% il prototipo di esterno del tecnico di Grugliasco. Infine l’attacco: con la partenza di Abraham un altro bomber verrà messo dentro.
Calcolatrice alla mano possiamo provare a capire quindi come sarà ripartito il budget di 100 milioni a disposizione di Massara: con 20 milioni di media a giocatore, un esercizio utile può essere quello di provare a capire come la Dirigenza si muoverà sopra o viceversa al di sotto di questa cifra per ciascun colpo in entrata.
Come verrà ripartito il budget da 100 milioni nelle mani di Massara
Per il difensore centrale, a meno di doversi accontentare, servirà uno sforzo particolare: non a caso per Lucumì servono almeno 28 milioni dato che il Bologna difficilmente farà sconti. Sugli esterni verrà fatta una scelta: o Maxim De Cuyper o Wesley, difficile infatti immaginare un doppio colpo di tale portata. In base a chi arriverà, dal lato opposto si andrà a compensare con un acquisto di fascia leggermente inferiore. Le alternative: a destra Zortea del Cagliari e Sildilia del Friburgo, a sinistra Cardona del Villareal.
Caro anche il mercato delle punte: di Kalimuendo si era parlato molto ma l’attaccante del Rennes sembra essere scivolato in secondo piano. Il motivo? La svendita di Mikautadze da parte del Lione che permette di ragionare su cifre più basse a parità di valore del giocatore. Come “opzioni B” si valutano Krstovic e Laurienté. Infine il centrocampo: Matt O’Riley del Brighton costa 25 milioni, idem Taylor dell’Ajax. Difficile, anche qui, immaginare il bis, a meno di non fare poi rinunce da altre parti.