
Sin dal suo arrivo a Trigoria ha manifestato l’emozione e l’immensa soddisfazione di essere approdato alla Roma. E s’è, persino, commosso dopo aver firmato il contratto che lo ha legato al club giallorosso a titolo definitivo il 23 gennaio scorso.
In 4 mesi ha costruito un legame profondo con la Roma
Dopo tre giorni dal suo arrivo ha esordito contro l’Udinese e, nei 4 mesi in giallorosso, ha creato un forte legame per i colori della squadra. Significativa la sua scelta di restare in campo nella partita contro il Cagliari, quando Paulo Dybala è dovuto uscire per infortunio, nonostante anche lui avesse riportato una lesione. Non ha voluto lasciare la squadra in dieci, visto che mister Ranieri aveva esaurito i cambi a disposizione e, nonostante il dolore, ha atteso il triplice fischio per uscire dal campo.

Il primo bilancio del calciatore olandese
Dopo questo primo lasso temporale trascorso in giallorosso, per Rensch è tempo di bilanci che fa in un’intervista rilasciata nel corso del ritiro in Olanda con gli Under 21. Un resoconto su questa esperienza nella capitale, ma anche sul rapporto con l’amico e connazionale Salah-Eddine e con il suo ex mister, Francesco Farioli.
La gioia di vivere a Roma
Rispetto alla sua vita nella capitale ha dichiarato: “Mi sono sistemato con la mia famiglia a Roma. Abbiamo tutto ben organizzato. Sono felice di essere lì e orgoglioso di poter giocare per un club così grande. Spero che potremo vivere tante belle esperienze”.
Il rapporto con Salah-Eddine
Con Salah-Eddine, invece, ha sottolineato: “Lo conosco bene. È speciale giocare insieme a Roma ed essere insieme anche nei Jong Oranje. Viviamo a un minuto di distanza uno dall’altro e possiamo parlare olandese negli spogliatoi… e fa sempre piacere”.
La riconoscenza nei confronti di Farioli
Parole di stima, affetto e riconoscenza ha riservato anche nei confronti di Farioli, in merito al quale ha detto: “Non ci siamo sentiti di recente. Prima di andarmene, l’ho ringraziato per tutto. Mi ha insegnato molto come calciatore e come persona in poco tempo. Gli sono grato per questo. Ho visto che sta lasciando l’Ajax e gli auguro tutto il meglio”