
Gian Piero Gasperini è già a lavoro per costruire una nuova squadra che possa ambire ad alti livelli a partire dalla prossima stagione.
Il miracolo compiuto da Ranieri dovrà ripetersi ma questa volta sin dall’inizio del campionato per poter lottare per i primi posti in classifica. Lo scudetto manca nella Capitale da ben 24 anni e con i Friedkin, il progetto del nuovo stadio e il centenario alle porte si spera che possa tornare presto la possibilità di festeggiare un trofeo. Anche la qualificazione in Champions League non arriva da 7 anni, troppo tempo per una squadra come la Roma.
Gasperini dovrà operare sul mercato rispettando i paletti del FPF ma come sappiamo il tecnico piemontese sa valorizzare i giovani del vivaio costruendo una squadra con una salda struttura. Per questa ragione un ex Roma, in prestito alla Carrarese ha espresso il suo desiderio di tornare in giallorosso.
Lorenzo Cherubini ha raccontato di un periodo difficile attraversato nel 2024:
“Si parlava di mercato, ma la realtà è che prendo una botta al ginocchio destro a ridosso del mio compleanno. Vent’anni. Faccio una risonanza che nota un’anomalia all’altro ginocchio, il sinistro. Con la Roma approfondiamo subito e non posso che ringraziare a vita la società per come mi ha supportato. Controlliamo tutto e scopriamo che è una cisti, da asportare immediatamente. Era un tumore benigno per fortuna e quindi il 21 febbraio torno in campo”.
Un anno alla Carrarese ma il cartellino è ancora della Roma: “Ho un contratto con la Roma fino al 2027, sono partito in prestito secco e sono cresciuto. È stato come ricominciare da zero e quando lotti per la salvezza devi essere maturo”.
Sulla sua prossima estate ha le idee chiare: “Ammetto che mi piacerebbe partire in ritiro con la Roma. Un po’ di vacanza al mare, a Ibiza con gli amici, poi torno e riprendo ad allenarmi con i miei preparatori. Qualsiasi cosa mi aspetterà voglio farmi trovare pronto”.
Un vero e proprio amore incondizionato per il club di Trigoria che non rinnega: “Cosa rappresenta per me la Roma? Tutto. Perché quando entri sei piccolo e spensierato ma poi quando vai via capisci cosa ha fatto per te. Per me la Roma è casa e io dirò sempre grazie a tutti”.
Cherubini è andato via da Roma prima dei diversi allenatori che sono stati cambiati nel corso di questa stagione ed è rimasto legato a Mou e DDR: “Mister Daniele mi ha scritto dopo una partita per farmi i complimenti, ho sentito anche Mourinho, il team manager della Primavera, Marzocca, e alcuni compagni. Ripeto: per me la Roma è casa”.