E’ stato raggiunto a Trigoria per consegnarli il premio Giuseppe Colalucci. Claudio Ranieri è stato insignito del riconoscimento dalla giuria composta da Guido D’Ubaldo, Andrea Garibaldi e Alessio Di Francesco, che lo ha raggiunto al centro sportivo Fulvio Bernardini.
Premio speciale alla carriera a Claudio Ranieri
Un ‘premio speciale alla carriera’ di fronte al quale sir Claudio ha manifestato grande soddisfazione, soprattutto perché “arriva nel momento giusto. Questa volta sono davvero arrivato alla fine della mia carriera di allenatore”.
Il mister torna sul rigore a Konè
Ma la mente di Ranieri è ancora completamente incentrata sugli impegni di campionato ed è tornato velocemente anche sul rigore assegnato e poi revocato da Sozza a Konè. “Hanno aspettato le ultime giornate – ha detto scherzando – per farmi arrabbiare. Se ci spiegano che il protocollo Var va applicato in un certo modo, poi fanno il contrario e lo rivendicano pure una reazione come la mia è il minimo”.
Sugli ultimi due impegni di stagione il tecnico…
Per quanto riguarda gli ultimi due impegni di stagione, Milan e Torino il tecnico testaccino ha dichiarato: “Dobbiamo dare il massimo. Non ho visto la finale di Coppa Italia, anzi, per essere preciso ho visto solo l’ultimo quarto d’ora. Ma se il Milan sarà arrabbiato dopo questa sconfitta noi lo saremo ancora di più”.
Forte il desiderio di vittoria
Una sottolineatura che rende chiaro con quale spirito la squadra giallorossa affronterà la sfida di domenica all’Olimpico. Il desiderio di vittoria è tanto, anche mister Ranieri vuole fare di tutto per chiudere al meglio la sua esperienza e la stagione, con l’obiettivo principale, manifestato in diverse occasioni, di “rendere i nostri tifosi fieri della Roma”.