Oggi il Salone d’Onore del Coni ha ospitato Claudio Ranieri, protagonista della XX Edizione del premio ‘ASI Sport&Cultura – Gli Oscar dello Sport Italiano’. Il senior advisor della Roma è stato tra i vincitori della manifestazione, ricevendo il prestigioso riconoscimento “Italiani nel mondo”.
La cerimonia ha visto premiati anche altri importanti protagonisti dello sport italiano, come il ct della nazionale di volley Fefè De Giorgi e il campione di ginnastica Yuri Chechi. A margine dell’evento, Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni, soffermandosi anche sulla straordinaria stagione appena trascorsa e sulla sua splendida cavalcata. Queste sono state le sue parole.
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri
Claudio Ranieri ha parlato innanzitutto della realizzazione dei suoi sogni, sottolineando quanto siano importanti anche le nuove ambizioni:
“I miei sogni si sono realizzati tutti e sono molto soddisfatto di quello che ho fatto. Poi i sogni ci sono sempre, perchè smettere di sognare vuol dire aver chiuso. Io ho ancora tanti sogni da realizzare, ma bisogna lavorare duramente per raggiungerli”.
Riflettendo poi sul percorso della Roma nella scorsa stagione, Ranieri ha voluto evidenziare il ruolo dei giocatori e dei tifosi:
“Ho avuto dei ragazzi d’oro, dietro a noi sempre 60mila persone all’Olimpico. L’avevo detto quando sono arrivato: da solo non ce la faccio, ho bisogno dell’aiuto di tutti. E i tifosi ci sono stati dietro, ci hanno spinto e sostenuto”.

A proposito di eventuali riconoscimenti per la Roma nel 2025, il dirigente giallorosso ha preferito mantenere il focus sull’evento attuale:
“Oggi c’è una partita molto importante, ma lasciamo stare la Roma perchè siamo in un altro contesto”.
Infine, parlando del significato personale del ‘Premio Italiani nel Mondo’ ricevuto oggi, Ranieri ha commentato:
“Significa tanto, mi inorgoglisce tanto essere un italiano che si è fatto apprezzare nel mondo. Ma ci sono anche tanti altri campioni che hanno fatto la storia dell’Italia all’estero”, ha concluso.