Il Boca sogna, ma gennaio non è il mese giusto
Il richiamo dell’Argentina è un tema che non muore mai quando si parla di Paulo Dybala. Il Boca Juniors lo considera da tempo un colpo simbolico, di quelli che accendono la Bombonera ancora prima della firma. Però tra desiderio e realtà c’è un confine preciso: tempi e volontà del giocatore.
Sul suo canale YouTube, Fabrizio Romano ha spiegato che il Boca continua a coltivare il sogno di riportare Dybala in patria, ma senza che al momento ci sia un lavoro concreto e strutturato per chiudere subito, nella finestra di gennaio.
La posizione di Dybala: restare, poi valutare
Il punto centrale riguarda proprio la scelta della Joya. Romano riferisce che, allo stato attuale, Dybala non starebbe prendendo in considerazione l’idea di lasciare la Roma a gennaio. L’intenzione sarebbe quella di completare la stagione in giallorosso e rimandare ogni valutazione alla fine dell’annata, quando si entrerà davvero nel tema della scadenza contrattuale estiva.
In sintesi: il Boca può tentare, può sedurre, può “sognare”. Ma oggi, la volontà del giocatore va in un’altra direzione.
Cosa significa per la Roma
Per la Roma, questa è una notizia che vale doppio. Perché in un gennaio in cui il club vuole intervenire sul centravanti, aggiungere anche il dossier Dybala avrebbe complicato ulteriormente gli incastri.
E perché, al netto della gestione dei minuti e della condizione, la Joya resta un patrimonio tecnico e d’immagine: se la linea è davvero “finire qui la stagione”, allora Gasperini potrà continuare a lavorare con uno dei giocatori più decisivi del campionato, senza il rumore di fondo di un addio imminente.