Sembrerà davvero strano ma questa Roma che domina in Italia la Serie A ancora all’Olimpico non ha mai vinto in Europa League. Fin qui sono arrivate soltanto sconfitte: prima contro il Lille, e poi contro il Viktoria Plzen. Un eventuale successo, oltre ai 3 punti che permetterebbero di mantenere viva la corsa per evitare i playoff, avrebbe quindi un sapore particolare. Domenica prossima c’è però il Napoli: Gasp ricorrerà quindi ad un massiccio turnover oppure a rotazioni meno marcate? Ecco l’undici iniziale scelto dal tecnico.
Le scelte di Tullberg e Gasperini dal 1′: sorprese Ghilardi e Dybala
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, N’Dicka, Ghilardi; Celik, El Aynaoui, Koné, Wesley; Soulé, Pellegrini (C); Dybala. All. Gasperini
Midtjylland (4-2-3-1): Olafsson, Mbabu, Diao, Erlic, Bech, V. Jensen, Castillo, Bravo, Billing. All. Tullberg
I ballottaggi della vigilia
Diversi i nodi da sciogliere per la sfida di stasera. In difesa Ziolkowski scalpita per sostituire Hermoso, altrimenti Gasp potrebbe arretrare Celik schierando sulla fascia Rensch. C’è poi il jolly Wesley che può giocare su entrambe le fasce, e anche Tsimikas, col greco che potrebbe posizionarsi a sinistra. In mezzo al campo possibile turno di riposo per uno tra Koné e Cristante: El Aynaoui è in pole ma Pisilli spera in una chiamata. In attacco scelta obbligata su Ferguson, mentre alle sue spalle El Shaarawy potrebbe avere una chance dall’inizio rilevando uno tra Pellegrini e Soulé.