Roma, senti l’ex: «Parma giovane. La Roma ha più da perdere», poi le parole su Dovbyk

L’ex bandiera e tecnico crociato Luigi Apolloni a Tele Radio Stereo: lettura tattica, uomini chiave (Bernabé, Pellegrino, Cutrone) e un messaggio su Dovbyk: «Qualità c’è, serve fiducia»

Jacopo Mandò -
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Parma squadra
Apolloni su Roma-Parma: avviso e focus singoli – Romaforever.it

Da simbolo con la crociata a guida della ripartenza in D, Luigi Apolloni conosce il Parma come pochi. Alla vigilia dell’Olimpico (ore 18:30) l’ex difensore offre una mappa semplice e spigolosa: gara «complicata», Roma con «più da perdere» e un avversario «organizzato, con qualità individuali e mentalità di squadra». La nota su Gasperini è netta: il tecnico «esalta le caratteristiche dei suoi», e in trasferta la Roma «interpreta meglio le partite», mentre in casa «ha fatto qualche scherzo». Tradotto: all’Olimpico servono ritmo, lucidità e zero alibi.

«Cuesta intelligente, Parma in crescita»

Apolloni promuove il lavoro in panchina: «Cuesta è preparato e intelligente, bravo Cherubini a sceglierlo», capace di entrare «subito nella testa dei giocatori». Contro il Como, nota Apolloni, i gialloblù hanno trovato le misure dopo l’avvio, gestendo meglio i momenti.

Focus uomini: Bernabé, Pellegrino, Cutrone

Il più talentuoso è Bernabé; Pellegrino «forte sulle palle alte» aggiunge peso in area; Cutrone è «generoso», utile nel primo pressing e nei ripiegamenti. È un Parma giovane, con gerarchie chiare e principi riconoscibili.

Dovbyk, questione di testa (e di tempo)

Capitolo Dovbyk: «È entrato bene a Reggio», dice Apolloni. La critica che lo circonda non aiuta: «Questi ragazzi sono più insicuri, cercano conferme». A Roma la piazza è calda, ma il tempo per imparare e crescere c’è: servono minuti, fiducia e un gol che sblocchi la narrazione.