Fischio finale di Roma Parma, vittoria importantissima per i giallorossi per 2-1. Nel primo tempo la gara risulta abbastanza bloccata, poi Mancini e compagni sfiorano due volte il gol del vantaggio nel finale di frazione: prima il VAR cancella a Soulé la gioia della rete, poi Suzuki si supera su Dybala. Nella ripresa Hermoso sblocca il match e Dovbyk chiude i giochi. A tempo quasi scaduto c’è spazio per la rete dei ducali che accorciano le distanza. Ma non basta: la Roma torna prima insieme al Napoli!
I voti di Roma-Parma: guizzo Hermoso, Dovbyk determinante. Bailey non gira
SVILAR 7: Riflesso di piede provvidenziale al 35’ su Ordonez. Superman su Jensen nel secondo tempo, mentre è incolpevole sul tap-in di Circati.
MANCINI 6,5: Sempre più leader di questa squadra. Ordinato in marcatura, pronto a lanciarsi in proiezione quando c’è da riempire lo spazio e creare superiorità numerica in avanti. Imprescindibile.
NDICKA 6,5: Riduce le sbavature viste ultimamente e torna il mastino che tutti conosciamo. Certezza.
HERMOSO 7: Buona prova difensiva poi sbuca di testa nel momento topico del match. Decisivo.
WESLEY 6: Si propone e ci mette tanta corsa. Commette ancora qualche imprecisione di troppo. Da affinare la tecnica individuale.
CRISTANTE 6,5: Torna nella sua posizione naturale che sa fare benissimo. Nel secondo tempo si riprende la trequarti ma la sostanza non cambia. Punto fermo di questa squadra.
KONE’ 6,5: Solita gara alla Koné. La mira però difetta quando si tratta di tirare in porta. Peccato altrimenti sarebbe un fuoriclasse davvero completo.
CELIK 6,5: Torna a giocare a destra e disputa la solita prova attenta. Spigliato anche in fase di spinta. Sfortunato a trovarsi sulla linea di tiro di Soulé ma in generale è uno dei migliori.
DYBALA 6,5: Pronti-via ed è costretto a tornare al centro dell’attacco per l’infortunio di Ferguson. Suzuki gli nega due gol (di testa e di destro). Vivace.
SOULE’ 6,5: Nelle prime fasi del match fatica un po’, poi riesce ad accendersi trovando anche il gol al 43’. Il VAR però annulla tutto.
Dal 72’ DOVBYK 7: Un gol alla Dovbyk. Come quelli che faceva lo scorso anno. Pesante, determinante. Finalmente, ecco.
FERGUSON SV: Ha la grande chance di giocare dall’inizio: un brutto contrasto di gioco dopo appena 60’’ gliela cancella. Sfortunato.
Dal 6’ BAILEY 5: Entra a “freddo” e l’impatto non è dei migliori. Resta abbastanza anonimo e anzi si divora un gol clamoroso davanti al portiere : per “fortuna” era fuorigioco…Gasp lo toglie addirittura all’intervallo. Serata no.
Dal 45’ EL AYNAOUI 6: Si fa trovare pronto.
Dal 85’ GHILARDI SV: Debutto per lui in giallorosso.
Dal 85’ RENSCH 5,5: Appena entrato si perde subito Circati che segna da pochi passi.
ALL. GASPERINI 7: Ritorna alle origini riproponendo il centravanti di ruolo, Ferguson anziché Dovbyk, sorprendendo tutti. L’uscita precoce dell’irlandese lo costringe a ritornare all’attacco leggero con Bailey che però non convince e torna in panchina all’intervallo. Nella ripresa si torna allora allo schieramento visto a Sassuolo inserendo El Aynaoui e la mossa funziona. Ma sono chiacchiere: ciò che conta è la classifica…