Dopo il divieto imposto in occasione della trasferta di Genova, anche quella di Roma sarà preclusa a una parte della tifoseria del Parma. In vista della sfida contro la Roma, in programma domani alle 18:30 allo Stadio Olimpico, la Prefettura di Roma ha infatti emanato una nuova ordinanza che proibisce la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Parma.
La decisione è stata presa per motivi di ordine e sicurezza pubblica, al fine di prevenire possibili tensioni tra le due tifoserie e garantire il regolare svolgimento dell’incontro. Un provvedimento che segue la linea già adottata nelle ultime settimane per alcune trasferte considerate a rischio, e che inevitabilmente ridurrà la presenza del tifo emiliano sugli spalti dell’Olimpico.
Il motivo del divieto di trasferta
Il divieto di trasferta per i tifosi del Parma in occasione della sfida contro la Roma nasce da motivazioni legate alla sicurezza pubblica. La Prefettura di Roma, su indicazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS) e del Questore, ha deciso di vietare la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Parma. La misura arriva dopo i violenti scontri avvenuti durante Cremonese–Parma del 21 settembre 2025, quando alcuni ultras emiliani aggredirono i tifosi avversari, provocando anche il ferimento di agenti delle forze dell’ordine.

Inoltre, sono stati ricordati gli incidenti registrati dopo Parma–Roma del 16 febbraio scorso, quando alcuni supporter giallorossi furono attaccati nei pressi di un fast food. Alla luce di questi episodi, le autorità hanno ritenuto la tifoseria parmense ad alto rischio, imponendo il divieto per ragioni di ordine pubblico.