Clamoroso a San Siro: il Milan frena sul 2-2 col Pisa e la classifica si riapre di colpo. Tradotto in romanista: la vetta è lì, a un braccio di distanza. Con i rossoneri fermi a 17, alle spalle ci sono Roma, Inter e Napoli a quota 15. E oggi (18:00) c’è Napoli-Inter a mettere un altro mattone nella notte dei calcoli: se finisce pari e domani a Reggio Emilia arrivano 3 punti col Sassuolo, la Roma va prima in solitaria. Se invece una tra Inter e Napoli vince, con il successo al Mapei i giallorossi condividerebbero la vetta con la vincente. In ogni caso, la partita di domani pesa come un bivio.
Il risultato che cambia la foto
Il pareggio del Milan non era nel copione: due punti persi in casa e gerarchie che traballano. Per la Roma è l’occasione che non puoi lasciarti scappare: mentale prima che aritmetica. Una vittoria domani sposta la prospettiva della stagione, alza l’autostima e manda un segnale alle rivali.
Gli incastri delle 18: Napoli-Inter
Il pareggio tra azzurri e nerazzurri è l’esito “perfetto” per chi sogna la vetta solitaria. Una vittoria di una delle due, invece, lascia alla Roma la possibilità di agganciare la prima posizione… ma in coabitazione. In ogni caso, domani non si gioca per piccoli passi: si gioca per la scalata.
Domani: cosa serve al Mapei
Match‐plan semplice: concretezza negli ultimi 20 metri (vero tema post-Inter) e gestione dei momenti. Il Sassuolo perde Boloca in regia: dettaglio che può aiutare la pressione alta giallorossa. Dentro la partita c’è più di una partita: il primo posto, la spinta emotiva, il messaggio al campionato.