Se la Roma può ampiamente consolarsi con la posizione in classifica, dall’altro occorre riflettere sulle difficoltà che sta incontrando la squadra in questo inizio di stagione. L’attacco è un problema conclamato, ma c’è da considerare anche il basso impatto che sin qui ha avuto il calciomercato estivo. Fortunatamente in questi ultimi giorni segnali positivi stanno arrivando da Ziolkowski e Bailey. La speranza è allora quella che il trend coinvolga anche tutti gli altri.
I numeri dei nuovi arrivati: soltanto Wesley è entrato nell’undici titolare
“E’ ancora la vecchia Roma”, titola a questo proposito stamani La Gazzetta dello Sport nelle pagine dedicate ai giallorossi. “Da Ferguson a Tsimikas, i nuovi sono in difficoltà“, si legge ancora. Nell’analisi fatta da Andrea Pugliese vengono citati alcuni numeri che parlano da soli: a parte Wesley – l’unico impiegato con continuità da Gasp (7 partite, 1 gol, 590′ giocati) – gli altri fin qui stanno faticando ad imporsi. Ferguson, ancora a zero goal segnati, ha collezionato sì 8 presenze ma con appena 397′ minuti giocati su 810′ disponibili. El Aynaoui (pagato 23 milioni) conta 7 gettoni, ma sempre con scarso minutaggio (273′). Si scende ancora: Tsimikas 5 presenze, 243′. Infine chi il campo non l’ha mai ancora visto, come Ghilardi, che rappresenta forse più emblematico dei nuovi acquisti estivi.
Segnali incoraggianti
Dicevamo però di qualche nota positiva per Gasperini. Ziolkowski e Bailey infatti sembrano destinati presto ad entrare stabilmente nelle rotazioni del tecnico, magari già a partire dalla sfida di giovedì contro il Viktoria Plzen. Dopodiché servirà aspettare anche gli altri: ma la stagione sta per entrare nel vivo e bisognerà fare in fretta per non rischiare di disperdere quanto di buono fatto in questo inizio di stagione.