I voti di Roma-Lille: pioggia di bocciature dai quotidiani, chi si salva

Serata storta per la formazione di Gasperini: il turnover, seppur moderato, non paga. E la squadra affonda al di là dei tre rigori sbagliati

Luca Mugnaioli -
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Svilar durante la partita contro il Lille: è lui uno dei pochi a salvarsi – (Romaforever.it)

Pochissime sufficienze e una lunga sequela di voti bassissimi. La Roma esce male dalla sfida d’Europa League, una partita in cui il turnover iniziale di Gasperini non ha pagato e che poi il tecnico non è riuscito a raddrizzare in corso d’opera. Pessima la prova degli attaccanti, disattenta la difesa dopo gli elogi ricevuti nell’ultimo periodo. A fare da cornice a tutto questo l’incredibile sequenza di errori dal dischetto senza la quale, quantomeno, i giallorossi avrebbero portato a casa almeno un pari.

Gazzetta: Svilar e Wesley le uniche sufficienze

Dando uno sguardo alle pagelle dei quotidiani oggi in edicola appare evidente come della gara di ieri sera ci sia pochissimo da salvare. La Gazzetta dello Sport dà la sufficienza ad esempio soltanto a Svilar – bravo come al solito a tenere a galla i suoi – e a Wesley. Per il resto tantissimi 5 e 5.5. I peggiori gli attaccanti: Ferguson 4 e Dovbyk idem.

Le nostre pagelle

Anche per la nostra Redazione è stato Svilar il migliore in campo. Insieme a lui abbiamo voluto premiare Celik, il meno peggio della difesa ieri contro il Lille (suo anche il guizzo che ha portato al famigerato rigore sbagliato tre volte), e anche El Aynaoui, l’uomo più pericoloso a conti fatti della Roma ieri sera, soprattutto nel primo tempo. I “nostri peggiori” sono stati invece entrambi i centravanti e lo stesso Gasperini. Ma in generale non siamo andati oltre il 5/5.5 con tutti gli altri giocatori.