Domani alle 18:45 la Roma tornerà protagonista in Europa League contro il Lille, in un match che potrebbe rivelarsi già cruciale per il prosieguo del girone. Dopo il successo ottenuto all’esordio, i giallorossi puntano a dare continuità al buon momento e a centrare la seconda vittoria consecutiva. Una sfida che pesa non soltanto in termini di classifica, ma anche per rafforzare fiducia e certezze in vista dei prossimi appuntamenti. Alla vigilia della partita, Gian Piero Gasperini si è presentato in conferenza stampa insieme a Evan Ndicka per analizzare l’impegno e caricare l’ambiente.
Nel corso della conferenza si è parlato anche di Wesley. Gasp ha affermato che per lui non è facile, venendo da un campionato totalmente diverso come quello brasiliano. Nonostante ciò secondo il tecnico giallorosso, l’ex Flamengo ha ampi margini di miglioramento. Ecco le sue parole.
Le dichiarazioni di Gasperini
Come procede l’inserimento di Wesley?
“Il suo contesto è molto diverso. Ha fatto 30 partite consecutive con il Flamengo ed era a fine stagione; per lui qui la stagione ricomincia. Non è mai uscito dal Brasile e il campionato italiano è diverso, si deve inserire in una squadra. Quello che ha dimostrato subito è di avere un bel motore, una buona capacità di inserimento. Poi è chiaro che ha margini tecnici: deve entrare nei tempi della squadra. Sembra che siamo qui da tanto, ma in realtà abbiamo giocato poche partite. Inoltre ha avuto qualche problema di viaggio e una gastroenterite fastidiosa. Però è sicuramente un ragazzo che, per età e per motore, deve crescere, può crescere e può diventare un giocatore importante”.
Wesley… tempo al tempo
Le parole di Gasperini delineano un quadro chiaro: Wesley è un talento in costruzione, con qualità fisiche già evidenti ma ancora in fase di adattamento al calcio italiano e ai ritmi della Roma. Tra piccoli intoppi e differenze ambientali, il brasiliano sta vivendo un percorso naturale di crescita. La sensazione è che, con tempo e continuità, possa davvero diventare una risorsa preziosa per il futuro giallorosso.