Paolo Zanetti esce dall’Olimpico con una sconfitta amara, ma con la consapevolezza di aver visto il suo Verona lottare e mettere in difficoltà la Roma di Gasperini, soprattutto nella ripresa. “Non è bastata, però le prestazioni sono importanti. Avevo chiesto ai ragazzi di dare continuità, ed è già la terza partita di fila che facciamo il nostro meglio in tutte le fasi. Abbiamo avuto occasioni nitide con Orban, siamo stati solidi dietro, ma loro sono stati più cinici” ha commentato l’allenatore a DAZN.
Per Zanetti, il percorso passa da basi solide: un’identità chiara, dentro e fuori dal campo. “Non dobbiamo perdere sicurezza. Anzi, deve crescere la fame. I punti contano, ma la strada è quella giusta e dobbiamo guardare con fiducia al futuro”.
Giovani e prospettive
Il tecnico sottolinea anche il valore del gruppo che ha a disposizione, rinnovato e plasmato a sua immagine. “È un gruppo più facile da lavorare, mi segue in tutto. Ci sono ragazzi con talento e fame, ma devono dimostrarlo con i numeri. Abbiamo meno punti dell’anno scorso, è vero, ma la sensazione è che abbiamo già imboccato la strada giusta”.
Spazio anche per i singoli, come Orban e Giovane, ancora a secco di gol ma in crescita costante: “Il potenziale è importante. Mancano solo i gol, ma impressionano per prospettiva. Noi dobbiamo continuare a creare occasioni, la precisione arriverà. Ci vuole anche un pizzico di fortuna”.