
L’avventura di Jadon Sancho all’Aston Villa comincia con una dichiarazione che ha il sapore di scelta di campo: “Mi ha convinto Emery, non vedo l’ora di lavorare con lui”. Un gesto eloquente su cosa conti, nei piani di un giocatore, di fronte ad allenatori diversi — da Unai Emery a un tecnico del calibro di Gasperini.
Emery vince il duello
L’ex Manchester United ha accettato il trasferimento ai Villans grazie alla fiducia che Emery ha saputo trasmettergli: “Mi ha ispirato con il suo progetto, e non vedo l’ora di lavorare con lui”. Una frase importante, che fotografa il ruolo dell’allenatore nel mercato moderno: non bastano stadi, colori, o filosofia. Serve progettualità chiara.
Roma resta sullo sfondo
In questo duello tattico-romantico, la Roma resta in panchina. C’era Gian Piero Gasperini, con la sua fama di macchina di gioco, ma Sancho ha scelto. E sui social un tifoso ha rilanciato: “Ci vediamo in Europa League” — non un saluto qualunque, ma la promessa di una sfida europea tra chi ha vinto il duello di mercato e chi osserva ancora.