
Ormai possiamo dirlo. Salvo (improbabili) ribaltoni Daniele Ghilardi sarà il nuovo difensore della Roma per la prossima stagione. L’intesa di massima con il Verona era già arrivata nelle scorse ore ma restavano da limare ancora alcuni dettagli. A dire la verità – anche se tale condizione non avrebbe comunque messo a rischio l’affare – mancava in effetti un tassello in particolare, ovvero la chiusura da parte degli scaligeri del sostituto del 22enne.
In tal senso il Verona, che aveva già preso dalla Fiorentina Valentini nei giorni scorsi, sta per ufficializzare l’arrivo di Unai Nunez che proprio stamani ha svolto le visite mediche col club. In altre parole si è trattato dell’ultimissima conferma prima della fumata bianca per il passaggio di Ghilardi alla corte di Gasperini. A questo punto, come si suol dire, si aspetta soltanto l’annuncio ufficiale.
Ghilardi alla Roma, è fatta! Cifre e formula

Come anticipato all’inizio di questa settimana la Roma dovrebbe prendere il calciatore in prestito con obbligo di riscatto. Le cifre. I giallorossi verseranno nelle casse del Verona 10 milioni di euro come parte fissa più altri due di bonus. L’affare pertanto sarà complessivamente nell’ottica dei 12 milioni di euro.
Ricordiamo che sul cartellino del calciatore la Fiorentina vanta diritti sulla rivendita pari al 50%, dunque metà del ricavato verrà successivamente versato ai viola. Ghilardi in giallorosso firmerà un contratto di cinque anni fino al 2030.
I numeri di Ghilardi: la carriera
Cresciuto nel settore giovanile gigliato, Ghilardi ha giocato con le maglie del Mantova e della Sampdoria prima di approdare al Verona. Nell’ultima stagione, dopo qualche panchina iniziale, il difensore ha saputo ritagliarsi un discreto spazio in squadra collezionando – pur essendo alla sua prima annata in Serie A – ben 24 presenze. Il centrale è anche nel giro della Nazionale azzurra Under 21 con la quale ha disputato l’ultimo Europeo. In campo può giocare sia nella linea a tre che in quella a quattro; alla Roma, almeno sulla carta, arriva per fare il titolare assieme a Mancini e a Ndicka.