
La Roma ha quasi ultimato anche la cessione di Eldor Shomurodov il quale, come il suo ex compagno di squadra Abraham, alla fine ha deciso di accettare l’offerta arrivata dalla Turchia. Col Basaksehir ormai siamo ai dettagli e già in giornata l’affare potrebbe essere chiuso.
Va da sé che col solo Dovbyk rimasto in rosa alla squadra servano rincalzi là davanti e pure di un certo livello. Ad oggi possiamo dire che il reparto offensivo è la vera priorità di Massara e Ranieri, al pari delle corsie esterne dove servono ugualmente innesti di valore.
Calciomercato Roma: il punto sull’attacco
La situazione per quanto riguarda il mercato delle punte è nota. L’obiettivo numero uno del neo DS giallorosso sembra essere diventato Georges Mikautadze del Lione; dalla Francia, complice la retrocessione del club, sono costretti a svendere il proprio centravanti, dunque l’idea a Trigoria è quella, sostanzialmente, di approfittare della contingenza favorevole.

Al momento, come vi abbiamo raccontato stamattina, Massara sarebbe pronto a mettere sul piatto circa 18 milioni di euro. Con qualcosa in più si potrebbe anche chiudere. Non mancano però le alternative: Krstovic del Lecce è sempre considerato in corsa, ma il suo cartellino costa tanto: circa 10-15 milioni in più rispetto al georgiano.
Per Krstovic del Lecce si pensa all’inserimento di contropartite
Ovvio che il discorso sul piano tecnico non regge. E’ chiaro che Mikautadze, per mille motivi, rappresenterebbe la scelta migliore. Ad ogni modo le vie del mercato sono infinite ed è giusto lasciarsi aperte strade alternative. Per il bomber del Lecce l’idea nuova sarebbe quella di inserire una o due contropartite tecniche per far abbassare le richieste dei pugliesi altrimenti inavvicinabili.

Come riporta TMW a Corvino piacciono due giocatori del vivaio giallorosso, Romano e Cherubini, e chissà se possano esserci margini per un’operazione del genere. Intanto ieri l’attaccante leccese – il cui passaggio al Leeds è ufficialmente saltato – è apparso sui social con una maglia della Roma in bella mostra: che sia stato il più classico degli indizi di mercato? Staremo a vedere.