Esonero Mourinho, il tribunale annulla il licenziamento: ricorso della Roma

Una sentenza ribalta tutto, ma la battaglia è tutt’altro che finita. Dietro le quinte si muovono nuove strategie e scontri legali, mentre la Roma deve affrontare una situazione delicata.

Melissa Landolina -
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Friedkin 1200 as roma
I Friedkin alla Roma – (RomaForever.it)

A volte, una decisione cambia tutto. Il Tribunale del lavoro di Roma ha dato ragione a Luca Pietrafesa, ex responsabile della comunicazione della AS Roma, licenziato nel 2024. La sentenza della giudice Cristina Monteroso ha ribaltato la posizione della società, stabilendo che il club dovrà reintegrarlo e corrispondergli un’indennità risarcitoria di 25mila euro al mese fino al reintegro effettivo.

La vicenda ha origini precise: Pietrafesa era stato sollevato dall’incarico a febbraio 2024, proprio dopo l’esonero di José Mourinho. In quei giorni, la Roma attraversava una fase di profondi cambiamenti interni, e la scelta della società sembrava far parte di una strategia più ampia. Ora, però, il tribunale ha stabilito che il licenziamento non era legittimo, aprendo un nuovo capitolo in questa intricata vicenda.

Un duello che continua fuori dal campo

Il club giallorosso non intende fermarsi qui. La Roma ha già annunciato ricorso contro la sentenza, evidenziando come sia esecutiva solo per l’aspetto economico e non obblighi la società a un immediato reintegro dell’ex dirigente. Il contenzioso, peraltro, non si esaurisce con questa decisione. Tra Pietrafesa e la Roma è in corso un’altra battaglia legale, con la società che accusa l’ex responsabile della comunicazione di aver orchestrato iniziative dannose per il club e chiede un risarcimento milionario.

Pietrafesa, contattato per un commento, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà il destino di questa vicenda, che continua ad agitare gli equilibri interni della Roma e a far discutere l’ambiente calcistico.