Con Dovbyk (probabilmente) assente nella partita di domani contro il Lecce, quella che segna “l’inizio del nostro campionato” come ha sottolineato mister Ranieri nella conferenza stampa pre-partita, bisogna dare spazio all’inventiva.
La soluzione all’assenza di Dovbyk arriva da un ex
Il tecnico giallorosso s’è sbilanciato poco sulle sue intenzioni, ma c’è chi da ex, conoscendo bene la Roma e avendo studiato la compagine attuale, una soluzione sembra averla. È l’ex difensore giallorosso, Fabio Petruzzi, ai microfoni di Retesport a prospettare una soluzione alternativa a questa situazione nella quale sembra verosimile l’assenza dell’unico attaccante della squadra.
Attacco rischia di restare scoperto contro i salentini
D’altro canto Dovbyk, a parte il fastidio al ginocchio ha l’influenza e questo rischia di “svuotare completamente di peso l’attacco contro i salentini. Una eventualità che – dice Petruzzi – potrebbe rappresentare un problema per i giallorossi”.
Il suggerimento per ovviare alla pesante assenza
Ma se la ‘cura Ranieri’ sembra aver avuto l’effetto sperato in difesa, in attacco è questione di uomini: scarseggiano. E allora l’ex difensore della Roma suggerisce di schierare Mancini a destra, al posto di Celik “per agevolare un sistema più offensivo da centrocampo in su”.
Ecco Petruzzi come vede lo schieramento della Roma contro il Lecce
Petruzzi condivide la visione di gioco di Sir Claudio e spera di “vedere Mancini largo a destra in una difesa a 4 con Hummels, Ndicka e Angelino. A quel punto davanti il tecnico giallorosso potrebbe inserire più qualità possibile magari con El Shaarawy e Saelemaekers larghi, oltre a Pisilli che schiererei trequartista-incursore”.
Una formazione nella quale sembra essere sottinteso un attacco lasciato nelle mani del fantasista argentino, Paulo Dybala e il ritorno in campo del capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini che nella gara di domani avrebbe la possibilità di dimostrare le sue capacità offensive.