Ormai sembra quasi essere diventato un mantra. Puntuale come ogni lunedì da qualche tempo ormai, la Roma è costretta a iniziare l’ennesima settimana di passione. Stavolta però c’è una novità sostanziale: l’allenatore Ivan Juric non è più sulla panchina giallorossa. Quella che in realtà era una mossa attesa da tempo e probabilmente già decisa prima di Roma Bologna – come vi avevamo anticipato – è stata ufficializzata al termine della gara che per inciso la squadra ha perso per 3-2.
Di fatto, la scelta del tecnico croato di non presentarsi ai media prima della partita aveva già fatto intuire come la sua esperienza romanista fosse già terminata. Al triplice fischio in conferenza stampa per la Roma si è presentato Florent Ghisolfi: le sue parole in merito al successore di Juric hanno fatto intendere che i Friedkin si prenderanno qualche momento in più per decidere il nuovo tecnico. Il motivo? Evitare scelte sbagliate proprio come quando avvenuto dopo l’esonero di De Rossi.
Esonero Juric e nuovo allenatore Roma: i nomi in corsa
Del resto lo stesso Ghisolfi se avesse la possibilità di decidere non ci penserebbe su due volte e, come spiegato dalla rosea stamani in edicola, richiamerebbe di corsa DDR sulla panchina giallorossa. Un’ipotesi però già smentita nei giorni scorsi dal club e che la proprietà non sembra proprio intenzionata a voler valutare. Dunque si virerà su altri obiettivi.
Il nome più caldo resta quello di Roberto Mancini: l’ex CT azzurro, contattato già venerdì e pure in precedenza, ieri sera sembrava ad un passo dalla firma. Ma c’è da fare i conti in questo caso con la reazione di una piazza già sul piede di guerra e che dovrebbe ora ‘accettare’ pure di vedere di fatto un ex laziale – sebbene sia una storia oramai vecchia, vecchissima – in panchina. Non solo. Il tecnico ha fatto richieste precise su contratto e mercato, motivo per il quale i Friedkin hanno deciso per il momento di prendere tempo.
La pista estera (con l’agenzia): Lampard ma spunta anche Garcia
Come vi abbiamo spiegato stamattina, la proprietà avrebbe intanto deciso di affidarsi ad un’agenzia di consulenza per avere un parere sul profilo giusto in merito al nuovo allenatore da portare a Trigoria. Il responso sarebbe stato quello di puntare su un allenatore straniero: riecco tornare quindi il nome di Frank Lampard ma anche quello di Rudi Garcia che a Roma peraltro c’è già stato per due anni e mezzo (dal 2013 al gennaio 2016). Da non escludere anche il nome di Edin Terzic. Sullo sfondo ci sono ovviamente tutte le altre piste: da Allegri a Sarri fino all’evergreen Claudio Ranieri.