Fonseca come Garcia: l’agente non ha dubbi, cosa succede

La situazione che sta vivendo Fonseca al Milan ricorda quella provata da Garcia a Napoli

Roberto Naccarella -
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Paulo Fonseca
Fonseca vive una situazione complicata al Milan (Romaforever.it)

Diversi allenatori che sono passati dalla Roma negli ultimi anni non sembrano riuscire a ottenere buoni risultati nelle loro esperienze successive. Di Francesco ha dovuto digerire la dolorosissima retrocessione dello scorso anno con il Frosinone e quest’anno cercherà di riscattarsi con il Venezia, mentre Mourinho ha già dovuto ingoiare l’eliminazione dalla Champions League del suo Fenerbahce.

Poi ci sono Rudi Garcia, senza squadra dopo l’esonero dello scorso anno a Napoli, e Paulo Fonseca, scelto dal Milan per prendere il posto di Stefano Pioli ma già finito sul banco degli imputati dopo sole tre partite. Dopo un quinto e un quarto posto con il Lille l’ex allenatore giallorosso ha scelto di sposare la causa rossonera: dopo un precampionato molto convincente sono arrivate le sfide che contano e di conseguenza i primi dolori.

Nelle prime tre giornate di campionato contro Torino, Parma e Milan la truppa allenata dal tecnico portoghese ha raccolto solo due punti. Davvero troppo poco per le ambizioni milaniste: non a caso circolano voci di insofferenza tra i corridoi di Milanello, tanto che qualcuno ritiene il derby del 22 settembre contro l’Inter un crocevia decisivo per il futuro dell’ex Roma.

Martorelli: “Fonseca deve avere le idee chiare”

Rudi Garcia
Fonseca al Milan come Garcia al Napoli: il paragone dell’agente (Romaforever.it)

Secondo quanto affermato a Tuttomercatoweb.com dall’agente Giocondo Martorelli, la situazione che sta vivendo Paulo Fonseca al Milan non è così differente da quella provata da Rudi Garcia lo scorso anno ai piedi del Vesuvio. “Mi sembra di rivedere quello che è successo con Garcia a Napoli – le parole di Martorelli, che ha aggiunto – Poi saranno i risultati a dare il verdetto“.

Nella scorsa stagione Garcia ha cominciato a ricevere pesanti critiche già dalle prime partite: i tifosi partenopei hanno chiesto subito la testa dell’allenatore francese, anche se poi l’esonero è arrivato il 14 novembre, due giorni dopo la sconfitta casalinga contro l’Empoli. Secondo Martorelli per rimettere in piedi la baracca Fonseca deve anzitutto trovare quell’equilibrio che è chiaramente mancato nelle prime uscite.

Mi auguro per lui che possa arrivare il momento di avere le idee chiare su chi puntare, ha detto l’agente, che ritiene indispensabile impedire che si verifichino di nuovo quelle brutte scene viste a Roma contro la Lazio con protagonisti Theo Hernandez e Leao.