Mentre il calciomercato inizia a prendere consistenza, lentamente, oggi è il primo giorno di scuola in quel di Trigoria per la nuova Roma di Florent Ghisolfi, che anche quest’oggi si ritrova in vista della nuova stagione con un Federico Chiesa in meno nell’organico. Il fantasista juventino è sempre al centro dei desideri dei giallorossi e del tecnico di Ostia, ma finora la situazione non procede. Anzi, sembra entrata in una fase di stallo. Nel mentre, la Roma inizia a preparare la lunga stagione che l’attende, una stagione non facile. Almeno in base al calendario degli ultimi due mesi, praticamente la copia di quello dell’annata passata. E questo non faciliterà di certo il compito.
Per arrivare a Chiesa, però, il discorso è sempre lo stesso. Serve cedere. Ciò non significa che si debba svendere, sia chiaro. Bisogna vendere ad un prezzo vantaggioso per poter poi indirizzare il ricavato sull’obiettivo primario di questo mercato. Inutile dire che sono parecchi i giocatori che potrebbero rientrare in questo discorso. Su tutti, per quanto riguarda il reparto offensivo, Tammy Abraham. Per lui le offerte non mancano, l’importante è non scendere sotto ai 20 milioni di euro. Una volta messo a bilancio il ricavato di questa cessione, o di altre come ricordato poc’anzi, la trattativa Chiesa potrebbe finalmente sbloccarsi da un momento all’altro.
A ribadirlo, lo stesso Angelo Mangiante, esperto di calciomercato, che attraverso il suo account X-Twitter spiega perché, a suo avviso, lo stesso Chiesa starebbbe tergiversando. Mangiante dice: “Chiesa rimane la priorità della Roma e De Rossi. Il nodo non è l’accordo tra Roma e Juve. La soluzione tra i due club non è un problema. Ma Chiesa al momento prende tempo. Vuole capire se troverà un club in cui giocare la Champions League. Tutto dipende solo dalla sua apertura”. E da qui si evince un altro aspetto interessante della vicenda. Il giocatore sarebbe anche intenzionato a venire alla Roma, a patto che Ghisolfi costruisca una squadra vincente in grado di centrare la zona coppe.
Nel momento in cui l’esterno bianconero avesse rassicurazioni circa la reale portata del progetto in questo senso, a quel punto Chiesa potrebbe finalmente convincersi e sciogliere definitivamente le riserve. Prima di allora però sarà difficile vederlo accettare la proposta romanista. Anche se il discorso sembra quasi un pretesto. Non solo per capire le reali intenzioni della Roma e di Ghisolfi, ma anche per guardarsi intorno rimanendo alla finestra in attesa di qualche altra offerta. Nel frattempo – a Roma bloccata nella trattativa – Chiesa continua a prendere tempo, cercando di diventare l’oggetto del desiderio di questo calciomercato.