L’ultima stagione del pallone è andata in archivio solamente da pochi giorni ma per la Roma e tutte le altre squadre iscritte alla prossima Serie A è già tempo di guardare avanti. Al momento, in questi ultimi sprazzi d’annata non resta altro che del gran lavoro d’ufficio per i vari direttori sportivi e allenatori. Dato che le incombenze di calciomercato stanno ovviamente riempiendo tutte le date dell’agenda. L’obiettivo è arrivare alle prime settimane di luglio con i compiti fatti e una rosa attrezzata in vista del nuovo ritiro precampionato. A proposito? Come sarà il protagonista assoluto di questo sport, cioè il pallone? Oggi verrà ufficialmente presentato dalla Lega Serie A.
Difatti, non poteva mancare la presentazione ufficiale della palla ad esagoni che accompagnerà i tifosi attraverso le loro gioie e miserie nel corso di tutto il prossimo campionato. Anzitutto, singolare il nome stesso voluto dalla produttrice della sfera, ovvero la marca Puma. Battenzzato come Puma Orbita, è ispirato all’heritage, ovvero – per dirla secondo la lingue di Dante – alla storia e alla tradizione del campionato italiano. Scelta, dunque, appositamente studiata per gli amanti delle buone e vecchie consuetudini italiche. Puma, per la realizzazione, si è ispirata all’intensità emotiva che ogni tifoso di calcio vive quando la sua squadra del cuore è in campo.
Ecco il nuovo pallone Puma Orbita per la prossima Serie A 2024/2025
Senti la magia della SERIE A con #PumaOrbita!
PUMA ORBITA SERIE A è qui 🔥⚽ @pumafootball pic.twitter.com/xMvBAwq1xN
— Lega Serie A (@SerieA) June 6, 2024
Insomma, i creator hanno voluto puntare sul sensazionalismo emotivo suscitato dallo sport nazionale più seguito in Italia. Non a caso, le grafiche peculiari del pallone richiamano le colorway degli anni ’80 e ’90, l’età aurea del campionato italiano, i cui elementi geometrici dai colori vibranti e contrastanti risaltano sui 12 grandi pannelli a forma di stella ricamati in superficie. Un lavoro di alta sartoria. Anzi, il numero ridotto di cuciture consenta a tal proposito una migliore sensibilità con il pallone. Difatti, per realizzarlo è stata utilizzata una tecnologia all’avanguardia in grado di creare una sfera perfettamente geometrica.
Scopo di tale precisione il fatto che mantenga la sua forma senza deformarsi durante l’utilizzo, e tuttalpiù consenta un minore assorbimento di acqua. Sembra quasi impossibile, date le caratteristiche, non riuscire a dominarlo nel migliore dei modi. Anche perché la superficie in PU 3D testurizzato da 1,2 millimetri ne migliora enne volte l’aerodinamica e rende il pallone della prossima Serie A che userà fra le altre anche la Roma più resistente all’abrasione e all’usura. Infine, il pallone è dotato pure di una vescica in gomma e di una valvola PAL per una ritenzione d’aria e un rimbalzo ottimali. In pratica, se qualcuno non riuscisse ad avercelo incollato al piede, sarebbe un grande problema…