Il giorno delle decisioni. Oggi Luciano Spalletti dovrà scegliere definitivamente i nomi dei 26 azzurri che comporranno il gruppo che volerà in Germania per l’Europeo. Ad oggi il ct ha 29 calciatori a disposizione e dovrà, quindi, lasciarne a casa tre. Gli infortuni di Acerbi e Scalvini hanno sicuramente complicato i piani a livello difensivo dell’ex allenatore del Napoli, che ha deciso di chiamare Gatti della Juventus in extremis.
L’amichevole contro la Turchia ha lasciato diversi punti interrogativi, specialmente per quanto riguarda il reparto offensivo. Poca la produzione e rare le occasioni da rete contro una squadra che ha anche delle ottime individualità ma che al tempo stesso è inferiore al gruppo azzurro. Niente di eccessivamente preoccupante però: come la storia insegna le amichevoli precedenti alle grandi manifestazioni non sono mai state indimenticabili per l’Italia.
Romanisti convocati: Mancini, Cristante e Pellegrini sicuri, El Shaarawy…
Ma, come in ogni occasione, ora ci si concentrerà sui nomi di chi rischia l’esclusione. Come detto gli infortuni di Scalvini e Acerbi hanno ridotto il numero di giocatori da 30 a 29, con la sola chiamata del bianconero Gatti. Questi due stop hanno sicuramente giovato a Gianluca Mancini che ad inizio raduno rientrava tra i papabili che potevano essere “tagliati”, mentre ora è praticamente certo di imbarcarsi per la Germania vista la carenza di difensori.
Discorso diverso a centrocampo dove c’è molta abbondanza. Lorenzo Pellegrini dovrebbe essere un titolare quindi la sua presenza è scontata, così come quella di Bryan Cristante, che potrà essere utile alla causa specialmente a partita in corso, essendo un centrocampista con caratteristiche diverse ai vari Jorginho, Barella, Frattesi.
I ballottaggi sono sostanzialmente tre. Uno riguarda il terzo portiere: Donnarumma e Vicario, Spalletti dovrà scegliere tra Provedel e Meret. I difensori e gli esterni di centrocampo, salvo clamorose sorprese, parteciperanno alla manifestazione. A centrocampo rimarrà invece a casa uno tra Fagioli e Ricci. Il centrocampista della Juventus dovrebbe essere in vantaggio: pur avendo giocato solamente pochissimi minuti in stagione Spalletti ha speso parole importanti su di lui e ripone molta fiducia.
Il grande dubbio è in attacco. Scamacca, Retegui, Raspadori e Chiesa sono sicuri del posto. L’escluso sarà quindi uno tra El Shaarawy, Orsolini e Zaccagni. Dei tre quello che dovrebbe rischiare di meno sarebbe proprio il giallorosso anche per la sua estrema duttilità, potendo essere schierato anche da esterno di centrocampo. Si va verso un testa a testa tra l’esterno laziale e quello bolognese.