La lunga estate di Zaniolo: due nazionali, l'Europeo e un rinnovo tutto da scrivere
Il centrocampista della Roma affronterà le qualificazioni all'Europeo 2020 con il ct Mancini contro Grecia e Bosnia. Poi parteciperà all'Europeo Under 21 con il ct Di Biagio. Infine, rischia di dover "tagliare" le ferie per i preliminari di Europa League con la Roma. Mentre l'agete discuterà l'adeguamento di contratto coi giallorossi e le offrete in arrivo dal Tottenham
Martedì 21 maggio 2019
ROMA - Per molti suoi coetanei sarà l'estate della maturità, o magari la prima passata a studiare per gli esami all'università. Quella di Nicolò Zaniolo sarà invece una lunga estate di lavoro, da passare tra due nazionali, un torneo da vincere, il rischio di tornare prima dalle vacanze per la Roma. E del primo contratto da "grande".
Forse di arrivarci così, sei mesi fa, non se lo sarebbe aspettato nemmeno lui. Domenica finisce il campionato ma a differenza di alcuni compagni di squadra Nicolò non potrà staccare la spina: sei giorni dopo infatti sarà presente al raduno della Nazionale a Coverciano per preparare le partite contro Grecia (8 giugno) e Bosnia (tre giorni più tardi). Il ct Roberto Mancini glielo ha già annunciato in via informale, "convocandolo" virtualmente per gli impegni delle qualificazioni all'Europeo del prossimo anno. Una richiesta che, per il centrocampista della Roma, vuol dire anche impegnarsi in un vero tour de force: neanche il tempo di disfare la valigia dopo la gara contro il compagno di spogliatoio Edin Dzeko, che Zaniolo dovrà chiuderla nuovamente: lo aspetta infatti una maglia tra i convocati di Di Biagio all'Europeo Under 21 che l'Italia giocherà in casa. Un appuntamento a cui la Federcalcio, ospitandolo, tiene tantissimo. E in cui vuole poter contare sui migliori giocatori a disposizione - non fosse altro perché il trofeo manca addirittura dal 2004 - per provare seriamente a vincerlo. Zaniolo risponderà presente quindi anche al ct Di Biagio, per non scontentare né l'azzurro dei grandi, né l'azzurrino, maglie a cui tiene tantissimo.
Un impegno, quello con l'Under, che potrebbe terminare - è la speranza di tutti, non solo in Figc - con la finale del 30 giugno. Dal giorno dopo Zaniolo sarà finalmente in vacanza, il 2 luglio potrà quindi festeggiare libero da impegni i propri 20 anni. La festa non durerà troppo a lungo, però. Perché il calendario potrebbe imporre alla Roma i preliminari di Europa League: il secondo turno, a cui dovrebbero prendere parte i giallorossi se chiudessero come è probabile il campionato al sesto posto, si giocherà il 25 luglio, ossia 25 giorni esatti dalla fine dell'Europeo. Impossibile che Zaniolo possa partecipare a tutta la preparazione, ma - considerato il minimo sindacale di due settimane di vacanza - chissà che per quel giorno non sia già a disposizione del nuovo tecnico giallorosso. Certo potrebbe dipendere anche da questioni extra sportive.
In ballo infatti c'è ancora il rinnovo di contratto con la Roma, il primo da grande, in cui potrebbe decuplicare i 270mila euro incassati in questa stagione. Una formalità, giurano tutte le parti in causa. Di soldi non si è ancora parlato, magari le ultime partite, giocate sottotono, aiuteranno la Roma a strappare la firma a una cifra più bassa. Ma certo non hanno fatto calare l'interesse di vari club che vorrebbero averlo. Oltre alla Juve, alla finestra c'è sempre il Tottenham: da tempo i manager inglesi studiano una proposta, che potrebbero presentare prima della fine del mese. Sul piatto qualcosa come 50 milioni di euro, una cifra stronomica soprattutto se rapportata all'età del ragazzo, alle partite giocate in Serie A e al costo di acquisto (4,5 milioni l'estate scorsa, nell'ambito dell'affare Nainggolan con l'Inter). La Roma però farà muro: "Zaniolo non si muove". O almeno non quest'estate: troppo carica d'impegni, forse, per immaginare anche un trasloco.
di Matteo Pinci
Fonte: La Repubblica
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