RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Domenica - 28 aprile 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

TIAGO PINTO: "Il rinnovo di Mou? Sono questioni private e interne. Marcos Leonardo un obiettivo"

LA CONFERENZA STAMPA DI TIAGO PINTO "Non è semplice fare mercato con i paletti UEFA che abbiamo. Sono sempre stato ossessionato da Renato Sanches"
Martedì 05 settembre 2023
Che pensa di iniziare la stagione a scadenza? A Mourinho verrà proposto un rinnovo: è uomo del presente o anche del futuro?
"Faccio una piccola introduzione: ho sempre detto che non parlo tanto ma sono sempre disponibile a parlare di mercato. Oggi sono qua e ci sono anche altre domande su altri temi. Io ho sempre rispettato le mie parole. I rinnovi sono temi importanti e li trattiamo sempre bene. Siamo carichi e motivati per riprendere quello che è il nostro obiettivo e le nostre forze per portare a casa i risultati. Tutti i temi che sono importanti per la società, come i contratti, li affrontiamo internamente".

La Roma continuerà a investire sui giovani?
"Quando comincia una sessione di mercato io penso che noi abbiamo bisogno di mettere insieme tre piani: uno è quello tecnico, cerchiamo sempre di fare una squadra migliore. Se facciamo il paragone con i giocatori che sono andati via con quelli che sono venuti secondo me la squadra è migliorata: abbiamo più soluzioni. Dopo abbiamo il piano economico: siamo dentro un settlement agreement, dove in due anni dobbiamo riuscire a spendere con la squadra il 70% di quelli che sono i ricavi del club. Quindi mentre alcuni direttori sportivi si godevano le vacanze io sono andato tutto giugno a cercare di portare a casa dei risultati economici. Dopo c'è anche il piano strategico: un club come la Roma per uscire da questa situazione è importante prendere dei giocatori giovani e prospettive future, con anche risultati a fini economici. Se avesse pagato 20 milioni di euro per Ndicka e 20 per Aouar magari questa domanda non era messa così, sono tutti e due under 25 con tanta esperienza. Con i paletti che abbiamo stiamo cercando di equilibrare tutti questi tre piani e potete capire che non è semplice. Dall'arrivo di Mourinho il settore giovanile è sempre stata una parte principale della strategia: lui dal primo giorno ci ha sempre puntato. Oggi abbiamo due giocatori come Zalewski e Bove che fanno parte della prima squadra. Il fatto che abbiamo aumentato il monte ingaggi è vero, ma siamo riusciti a mettere questi tre piani insieme".



I due giocatori che ha citato hanno già fatto qualcosa, parlavo di giocatori come Marcos Leonardo.
"Marcos Leonardo è un obiettivo, è vero che questi giovani di prospettiva sono sempre nel nostro orizzonte. Oggi questi giocatori hanno valori importanti, quando abbiamo l'opportunità di farlo e lo facciamo. Ma vogliamo spiegare che Ndicka portandolo a zero sembra uno scarto di qualcuno e così non è".

La squadra ha l'obbligo di lottare per la Champions? Mourinho è venuto in conferenza parlando di giocatori accostati alla Roma in circostanze particolari, per lei è uno stimolo o come sminuire?
"Sarà impossibile uscire da questa conferenza stampa con la sensazione di scontro con Mourinho. Voglio fare molta attenzione in quello che dico sull'allenatore, non vorrei minimante che possa uscire il minimo scontro tra di loro. Ci diciamo le cose in faccia, siamo motivati e carichi per portare avanti i progetti della Roma. Ripeto, non voglio il minimo scontro con nessuno e il tema Champions dal primo giorno in cui sono arrivato che ho sempre sentito sia la grande ambizione della proprietà. Ed è anche la mia, per me l'obiettivo è quello. Ma se arriviamo o no è un altro tema e se siamo obbligati o no, non sono parole che uso. Dal mio punto di vista, la logica è questa. Se si può giocare con le parole, non penso che io e Mourinho siamo in disaccordo con el cose. Il tema degli infortuni, dico due cose: con tutto il rispetto per la Roma, i tifosi e la città, è ovvio che non siamo il Manchester City. Potevo anche prendere Rice, magari se ero al City non ero io seduto qui, ma uno migliore. Dobbiamo sapere la realtà. L'altro tema è quello degli infortuni: oltre a Dybala, dal momento in cui Mourinho è arrivato il suo staff tecnico e lo staff medico della Roma siamo riusciti a mettere in condizioni interessanti quelli con problemi. Questa connessione è un asset, lo posso usare per convincere i giocatori. Renato Sanches, per non avere dubbi sul futuro, se andrà male l'unico responsabile sono io: sono ossessionato da quel giocatore, lo volevo al Benfica e adesso siamo riusciti a prenderlo. Se avrà problemi nel futuro, sarà colpa mia. Sono convinto che con questo allenatore, lo staff tecnico e medico, con tutto intorno, siamo capaci di farlo rendere. Per questo abbiamo fatto un tipo di contratto che se farà un tot di partire lo dobbiamo prendere. Come giocatore mi fa impazzire".

Sugli arbitri ci sarà stessa linea dello scorso anno?
"Tutti i miei amici rideranno in Portogallo, il mio storico non è positivo. Siamo alla terza giornata del campionato, non voglio fare guerre né polemiche. Dobbiamo sentire quello che dicono gli arbitri e loro devono sentirci. Io ho un po' smesso, non capisco più nulla. Non so rispondere. Oggi non capisco nulla e faccio fatica a rispondere. Non riesco a capire la differenza tra Zaniolo a Napoli e Rui Patricio contro il Milan. Non è una critica. Quello che sento che c'è calcio giocato e calcio del Var. Più che polemiche e interviste, le persone responsabili devono sentire quello che dicono allenatori e giocatori. Su alcune cose mi sento in difficoltà a dire un'opinione, quando non capisci l'uniformità e del tempo, non solo in Italia. Sappiamo che con il caldo delle partite e di voler vincere quando ci sentiamo sotto ingiustizie abbiamo atteggiamenti che alle persone non piacciono. Ma faccio fatica a capire la strada che il calcio segue".

Da Scamacca a Lukaku passando per Marcos Leonardo, come mai avete cercato tutti questi giocatori con caratteristiche diverse? La storia di Beltran con la Fiorentina?
"Faccio una battuta: ho 38 anni, sono divorziato, non ho figli, sono abituato a prendere i no. Quindi non è un grande problema. Non ho seguito attentamente tutti i nomi che sono stati accostati alla Roma. Tu hai parlato di due giocatori che avevamo trattato e di cui avevamo interesse. Scamacca era un giocatore con il quale stavamo parlando, poi per ragioni ovvie e pubbliche non siamo riusciti. Marcos Leonardo è un obiettivo. Noi seguiamo da 15-16 mesi: non dico che era una situazione fatta ma era un accordo fatto tra le tre parti. Abbiamo avuto la sfortuna che un club storico come il Santos lotta per non andare in B, l'allenatore è stato licenziato. Hanno venduto due ragazzi giovani e la situazione si è complicata. Io ho dovuto rispettare tutto ciò ma continua a essere un obiettivo, è un giocatore che conosco molto bene. Tutti voi avete riconosciuto che questo mercato è stato difficile per tutti i club che cercavano un attaccante. Penso che tutti i tifosi della Roma siano contento che sia arrivato Lukaku il 28 agosto, piuttosto che Tonino. Sul tema della Fiorentina, mi dispiace ma non so di cosa parli. Beltran è un giocatore che noi conoscevamo ma non so cosa sia successo con la Fiorentina".

La cessione Matic: impossibile risanare la situazione? Frattesi?
"Vi piace veramente parlare dei miei insuccessi (ride, ndr). Non voglio dire grandi cose su Matic, mi dispiace e non me lo aspettavo. Le ultime due settimane di Nemanja qua non me le aspettavo, ma sono diverso da voi su queste cose: voi prendete il lato negativo, io positivo. Siamo riusciti a prendere Paredes, non voglio perdere energie su queste cose, succedono, non merita molte più parole. Ho sempre detto che Frattesi era uno dei giocatori che mi piacevano di più, siamo liberi di scegliere, non ho rimpianti e voglio bene a tutti questi giocatori. Penso che Davide e Scamacca saranno importanti per l'Italia, voglio bene ad entrambi. E in ogni casa su Frattesi abbiamo preso soldi".

Soldi che sono già utilizzabili?
"Ti ringrazio per la domanda. Ho bisogno di spiegarlo, magari per colpa mia avremmo potuto spiegarlo. Abbiamo due cose diverse nel piano del FFP: l'accordo, quando sono andato in fretta a fare i 30 milioni circa, noi siamo messi bene, tutto entra in questo piano. Dopo c'è un altro strumento che il transfer balance, che fa monitoraggio dei giocatori nella lista A Uefa tra un anno all'altro ed è difficile metterlo a posto. Abbiamo fatto 15 milioni di euro dalle future rivendite, Zaniolo no perché è andato in prestito. Questi soldi non entrano nel transfer balance. Abbiamo fatto 17 milioni di euro con Missori, Volpato e Tahirovic, loro non erano lista A ma B e quindi non contano. Ho litigato una settimana con Luis Campos per Paredes sulle cifre, abbiamo fatto 2,5 milioni di trasferimento e 2,5 di bonus e deve giocare 80% delle partite da titolare. Nel balance conta il 100%. Con i principi del FFP sono d'accordo e anche con quelli della sostenibilità, ma con questo strumento il nostro lavoro diventa difficile perché arriviamo al momento in cui i due nuovi non possono entrare in lista. È una cosa tecnica, che vi sto spiegando".

Qualcuno ha scherzato sul suo cambiamento fisico da quando arrivato ad ora. Questioni esterni e portiere.
"Pure io ho capito questo, sono diventato diverso ma sono dimagrito e ho successo. Sono stanco, non lo nascondo. È difficile essere tre mesi sotto questa pressione ed ansia senza dormire e mangiare, non mi condiziona molto la pressione esterna ma voglio fare le cose fatte bene. Infatti dopo la conferenza vado in Portogallo. Penso sia normale il giudizio delle persone su queste tre partite, per fortuna e speriamo avremo 54 partite da fare. Abbiamo Spinazzola, Zalewski, e gli altri che hanno qualità, possono fare meglio come tutti noi, ma sono troppo affrettati i giudizi per tre partite. Avremo margine di crescita, siamo motivati per far meglio e lo faremo, sono sicuro. Sul portiere ancora di più. Quando sono arrivato qui la situazione portieri era un problema. Rui è stato il migliore della Conference, poi nei top della Serie A per clean sheet, ora che non è stato al livello ci facciamo domande. Se giochiamo male, lo facciamo tutti. Ho fiducia in tutti i giocatori al 100%. Se qualche agente di un portiere ti ha detto che li ho chiamati, è bugia".

Non è pericolo per i giocatori avere allenatore e Gm in scadenza?
"Ho risposto prima, su questi temi dei rinnovi parliamo nelle sedi giuste e non qui. Sono sicuro che in questo momento siamo tutti concentrati su un obiettivo: fare del nostro meglio durante la sosta, poi migliorare quello che dobbiamo quando ci ritroveremo tutti, insieme ed uniti come una famiglia. Ho detto quello sulla situazione dell'allenatore, figuriamoci se mi preoccupo della mia. È l'ultimo dei problemi".

La trattativa più difficile?
"Sono veramente fortunato, l'ho detto nell'ultima conferenza stampa. Durante la prima estate non potevo uscire di casa dopo la partenza di Dzeko ed è arrivato Abraham, poi Dybala e quest'anno Lukaku. Sono trattative diverse, persone diverse, la cosa principale è far sentire ai giocatori che sono importanti. Non è tema di soldi e contratto, ma far capire che Roma è un club importante dove possono sentirsi importanti. Sono scaramantico, in tutte le sessioni mi piace portare uno così e vediamo nelle prossime. Sono molto fortunato"

Spettro Arabia Saudita, si è parlato anche di Dybala. Avete mai avuto paura di perderlo?
"Pensavo che la domanda fosse se anche io andassi in Arabia. Ero molto contento di aver portato Dybala, qui mi avete chiesto della clausola e in tutta la stagione se n'è parlato. Abbiamo un grande rapporto con Paulo e il suo entourage, è un essere umano e professionista fantastico, abbiamo una comunicazione onesta, godiamoci il giocatore. Non ero preoccupato e almeno due stagioni possiamo goderci Dybala, poi nel momento giusto in futuro si parlerà di quello. Vi invito a fare una riflessione: quando si è detto e scritto che sarebbe andato via? Dovete riflettere sul chi e per cui si alimenta questa cosa. Non ho mai venduto aspettative fake, per cui ho un grande rapporto con lui, penso che sia contento qui e faremo tutto per continuare qui".


Quando ha capito che l'operazione Lukaku sarebbe stata possibile?
"Non mi conviene dirlo. Ho tanti difetti ma non sono bugiardo. Non posso dire tre mesi fa, non potevo prenderlo a giugno e luglio. Ho un buon rapporto con le persone che lo seguono, conoscevo la sua situazione. Il mio lavoro è anche questo. Ci sono situazioni al 1° luglio impossibile, devi monitorare e non parlare con nessuno, poi sfruttare l'opportunità al momento giusto. L'intervento dell'allenatore è stato importante, come con tutti, ma in questo caso più importante per il lavoro che hanno. Poi avete visto il coinvolgimento dei proprietari, hanno semplificato il lavoro e hanno sbloccato le cose. Non mi va di dire il momento esatto, ma tutti questi giocatori come Lukaku e Dybala e altri che avevo in testa e non sono riuscito devi aspettare il momento e devi essere veloce. Abbiamo impiegato 4-5 giorni, se parli troppo perdi l'opportunità".

Il mercato georgiano?
"Kvara è molto forte. Oggi lo scouting è più democratico, si sono tanti giocatori di Paesi non conosciuti circa 10 ani fa e oggi sono importanti anche perché tutti i club cercano di fare il meglio possibile con le minori risorse. La cosa più interessante nel calcio è che il calcio è più democratico".

Non le chiedo il voto, ma quanto è soddisfatto? C'è un rimpianto?
"La stagione scorsa avete dato un voto molto buono... si vede alla fine. Voglio essere sempre coerente con quello che dico, ho sempre detto che il mercato è il 20-30% del successo sportivo, il lavoro quotidiano è più importante. Da quando i Friedkin hanno preso il club chiaramente hanno fatto investimenti importanti, farlo evolvere dal centro sportivo allo stadio, e la squadra deve essere riflesso di questa strategia e ambizione più delle interviste e delle parole. Dobbiamo mettere i fatti. Nel mio lavoro cerco di fare il meglio e garantire migliori condizioni della scorsa stagione, se mi chiedete se sono contento? Ho sofferto tanto e lavorato tanto, non siamo mai contenti. Ho imparato male dal mio vecchio presidente che quando chiudo una trattativa potevo far meglio. Non sono mai felice. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro per rendere giustizia all'ambizione della proprietà".

Scorrettezza per Zapata?
"Ho anche i miei difetti, sono testardo. Durante una trattativa ho qualità e difetti e ho una cosa magari non molto orientata in Italia: ho un orientamento tedesco, se dico una cosa è quella e basta. Non parlerò mai di scorrettezza, Atalanta e Gasperini possono prendere una scelta. Non posso nascondere di aver parlato con Zapata, non siamo riusciti a prenderlo e abbiamo trovato altre soluzioni. Ripeto: abbiamo parlato con lui, è stata una trattativa e alla fine non è andata in porto e non dirò mai che non lo abbiamo preso per scorrettezza".

Roma-Milan?
"Ripeto: quando perdiamo lo facciamo tutti, quando vinciamo altrettanto. Non siamo contenti della situazione, ma non c'è motivo di panico. Sono state tre partite, difficili poiché il mercato è aperto, c'è confusioni e ci sono problemi. Ma siamo consapevoli del valore che abbiamo, che possiamo fare meglio. Sono motivato e carico per tranquillizzare tutti, avremo le condizioni per migliorare dopo la sosta. Facendo paragone con mercato e risultati, manca equilibrio e so che qui è difficile a Roma. Il giorno in cui abbiamo Azmoun ho 100 messaggi su Instagram e mi dicono 'vattene, sei scarso', scarso lo sono. Prendo Lukaku e mi fanno i complimenti. I giocatori hanno qualità, l'allenatore anche, siamo consapevoli del momento ma siamo carichi e motivati per trasformare il problema in una situazione positiva. Tranquilli"


COMMENTI
Area Utente
Login

Frattesi - Le Ultime News

 
    1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Mar. 23 apr 2024 
SERIE A, gli squalificati della 34a giornata: 2 assenze per la Roma
La 33a giornata di Serie A si è conclusa ieri con il derby della Madonnina che ha...
 Sab. 09 mar 2024 
SERIE A, Bologna-Inter 0-1: decide Bisseck
Al Dall'Ara passa l'Inter: nella 28esima giornata di campionato i nerazzurri battono...
 Mer. 28 feb 2024 
SERIE A, Inter-Atalanta 4-0, brutta sconfitta per Gasperini e i suoi, Roma a due punti
Buone notizie per mister De Rossi e i suoi. Nella gara valida per il recupero della...
 Dom. 04 feb 2024 
DE ROSSI: "Angelino e Baldanzi hanno qualità. Renato Sanches ci sarà, Smalling con l'Inter"
ROMA-CAGLIARI, LA CONFERENZA STAMPA DI DANIELE DE ROSSI: "Scelte per la lista Uefa obbligate, Ranieri un signore del calcio, ma io voglio il tris"
 Ven. 19 gen 2024 
SUPER COPPA ITALIANA - Inter-Lazio 3-0, i nerazzurri dominano e raggiungono il Napoli in finale
E' andata in scena questa sera a Riyad la seconda parte della Final Four per la...
 Ven. 12 gen 2024 
Gomitata di Bastoni, ascolta il clamoroso audio tra Var e arbitro: "Fischia, santo cielo!" (VIDEO)
La frase urlata dal VAR durante la sfida tra Inter e Verona. Il retroscena svelato
 Lun. 08 gen 2024 
Caos arbitri, Rocchi si arrende: Fabbri-Nasca: carriera a rischio
Bastoni-Duda, certificato come errore il mancato intervento: "Svista di arbitro e VAR". Ecco perché i due protagonisti potrebbero lasciare a fine stagione
 Dom. 03 dic 2023 
SERIE A, Napoli-Inter 0-3
Finisce con un roboante 0-3 il posticipo delle 20:45 tra Napoli e Inter, valevole...
 Lun. 20 nov 2023 
L'Italia sarà a Euro 2024! Ci basta lo 0-0 con l'Ucraina, ma che caos al 92'...
Partita sofferta per gli azzurri, ma la difesa tiene e chiudiamo secondi nel girone alle spalle dell'Inghilterra
Ucraina-Italia, i 23 convocati di Spalletti: ci sono Cristante, Mancini e El Shaarawy
Il Faraone contro la Macedonia del Nord ha ritrovato la rete dopo oltre tre anni ed è pronto ad essere decisivo a partita in corso
 Ven. 17 nov 2023 
Italia-Macedonia del Nord 5-2, Lunedì la sfida decisiva con l'Ucraina
I gol di Darmian, Chiesa (2), Raspadori e El Shaarawy spianano la strada alla squadra di Spalletti. Jorginho sbaglia un rigore, una doppietta di Atanasov ci fa tremare. Lunedì a Leverkusen il match point per Euro 2024
Italia-Macedonia del Nord, i 23 convocati di Spalletti e i numeri di maglia
Ci sono Mancini, Cristante ed El Shaarawy
 Ven. 10 nov 2023 
Nazionale italiana, i 29 convocati di Spalletti: fuori Immobile. Ci sono due novità
Il ct ha diramato la lista dei giocatori chiamati in vista dei prossimi impegni contro Macedonia e Ucraina: ci sono Cristante ed El Shaarawy, out Mancini, Pellegrini e Spinazzola
 Sab. 04 nov 2023 
SERIE A, Atalanta-Inter 1-2
È da poco terminata al Gewiss Stadium la gara tra Atalanta e Inter per 1-2. A sbloccare...
 Dom. 29 ott 2023 
Inter-Roma 1-0, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Lukaku scompare tra i fischietti, Rui Patricio il migliore
L'Inter paralizza la Roma: Thuram-gol e Inzaghi torna primo. Lukaku fantasma
I nerazzurri schiacciano i giallorossi che pensano solo a difendersi, il francese decide a 10' dalla fine. Mou paga la tattica rinunciataria
Mourinho in emergenza. Inzaghi trova i suoi big
L'Inter ha l'attacco più prolifico della Serie A che vede Lutaro a quota 11, capocannoniere del campionato
 Gio. 19 ott 2023 
In Procura i manager della Roma
Ricostruire le fasi del mercato della Roma 2017-2021 attraverso i documenti archiviati...
 Mar. 17 ott 2023 
Inghilterra-Italia 3-1: 90 minuti per Cristante, El Shaarawy esce all'87'. Mancini resta in panchina
Scamacca illude l'Italia, poi si scatena l'Inghilterra: Spalletti ko. Ora con l'Ucraina sarà decisiva
 Sab. 14 ott 2023 
EURO 2024 - Italia-Malta 4-0: Mancini in campo 90'. Solo panchina per Cristante ed El Shaarawy
Qualificazioni Euro 2024 · 7ª giornata - Le formazioni ufficiali scelte da Spalletti e Marcolini per Italia-Malta, quinta giornata del gruppo C di qualificazione agli Europei 2024
 Ven. 06 ott 2023 
Italia, i convocati: piccola rivoluzione di Spalletti. C'è una novità
Ecco le scelte del ct in vista degli impegni contro Malta e Inghilterra, sfide valide per le qualificazioni a Euro 2024
 Sab. 16 set 2023 
SERIE A - l'Inter travolge il Milan: 5-1 nel derby
L'Inter travolge il Milan e si aggiudica il derby: a San Siro i nerazzurri vincono...
 Gio. 14 set 2023 
Totti: "Un futuro nella Roma? Mourinho ha detto una cosa...vedremo"
Totti apre al ritorno: 'Mourinho ha detto una cosa, ora vediamo. E su Spalletti...'
 Mar. 12 set 2023 
Italia-Ucraina 2-1 - Decide una doppietta di Frattesi, Cristante entra nel finale
Le formazioni ufficiali di Italia e Ucraina per le qualificazioni a Euro2024. Fischio d'inizio ore 20:45
 Sab. 09 set 2023 
Esordio amaro per Spalletti: l'Italia non va oltre il pari con la Macedonia del Nord
La prima partita sulla panchina della Nazionale non sorride al tecnico toscano: Bardhi risponde a Immobile nel match di qualificazioni ad Euro 2024
 Ven. 01 set 2023 
Le prime convocazioni del CT Spalletti: 29 calciatori per le gare con Nord Macedonia e Ucraina
Prima chiamata in Nazionale per il difensore della Lazio Nicolò Casale, tornano Zaccagni, Biraghi, G. Mancini e Locatelli. Domani la conferenza stampa del CT. Da lunedì inizia la preparazione delle sfide per le qualificazioni a EURO 2024.
Italia, i convocati di Spalletti: la lista dei 30 per Macedonia e Ucraina
Oggi il ct ufficializzerà i nomi dei probabili trenta per i prossimi impegni della Nazionale
 Sab. 12 ago 2023 
La Roma insiste per Zapata: Mourinho in attesa
Dopo il tentativo a vuoto per Beltran, Pinto ci riprova per l’attaccante dell’Atalanta. A otto giorni dall’inizio della stagione, il tecnico giallorosso aspetta ancora due attaccanti, altrettanti centrocampisti e un difensore
 Mar. 01 ago 2023 
Calciomercato Roma, resta solo Morata: è la prima scelta di Mourinho. Occhi su Ljubicic
Dopo l’offerta dell’Inter al West Ham per Scamacca, si complicano i piani per portare un attaccante in giallorosso. Tiago Pinto costretto a vendere per arrivare allo spagnolo
 Dom. 30 lug 2023 
Calciomercato, dopo Pastore e Wijnaldum per la Roma c'è Renato Sanches: è lui il terzo buono
I centrocampisti arrivati dal Psg in giallorosso non hanno avuto grande successo: il portoghese può invertire la tendenza e ha le doti che servono ai giallorossi
 
    1   2   3   4   5   6       >   >>