Sono ore calde per il mercato della Roma. In attesa della fumata bianca per Scamacca, infatti, il club giallorosso incassa due sì "a tempo". Mourinho avrebbe, infatti, convinto sia Morata che Frattesi a sposare il progetto romanista. Il problema, appunto, sono le tempistiche. Perché la Roma deve aspettare il 1° luglio per liberarsi dei vincoli di bilancio e formalizzare offerte definitive. Nel frattempo però sia l'attaccante che (soprattutto) il centrocampista sono al centro del mirino di diversi club.

MORATA - Capitolo Morata. L'attaccante ha firmato il rinnovo con l'Atletico in cui risiederebbe una clausola liberatoria di appena 10 milioni. Lo spagnolo ha parlato con Mourinho e (soprattutto) con Dybala e accettato la proposta. Non giocare la Champions non sarebbe un problema, in primis Morata mette le esigenze della famiglia che gradirebbe il ritorno in Italia e scarterebbe le ricche ipotesi arabe. Anche in questo caso, però, bisogna affidarsi al tempo e alla pazienza con la Juve pronta a rifarsi sotto per Alvaro. Il problema riguarda l'ingaggio, ma come fatto due anni fa in bianconero Morata sarebbe disposto a ridurselo.

FRATTESI - ​Frattesi si è messo ulteriormente in vetrina ieri contro la Spagna aumentando la voglia dell'Inter di prendere il centrocampista. I nerazzurri hanno un principio di accordo col Sassuolo, ma pure in questo caso bisogna aspettare le uscite. Pinto ha chiesto tempo fino al 1° luglio al ragazzo che tornerebbe in giallorosso molto volentieri ma che non nutre più molta fiducia nelle promesse dopo i due tentativi andati a vuoto nelle ultime sessioni di mercato. Ergo? Bisogna sperare che al 1° luglio Frattesi sia ancora "libero" e bisogna accontentare il Sassuolo (che chiede 35 milioni) sfruttando il 30% di sconto previsto dalla clausola pregressa e l'inserimento di giovani graditi come Volpato e Missori. Al momento l'Inter sembra in vantaggio con la Juve pronta in seconda battuta.