Un sogno che consegnerebbe alla storia la rosa guidata da José Mourinho. Sono potenzialmente due le gare che separano la Roma dalla possibile vittoria dell'Europa League: un obiettivo che - se raggiunto - regalerebbe ai Friedkin il secondo trofeo europeo consecutivo. Un traguardo mai raggiunto dal club giallorosso, propedeutico a gettare le basi per costruire una squadra ancora più forte e provare a colmare il gap con le altre big di Serie A. Proprio come vorrebbe lo Special One. Un successo nella seconda competizione continentale infatti garantirebbe alle casse di Trigoria introiti per almeno 60 milioni di euro. Una cifra che permetterebbe al gm Tiago Pinto di muoversi molto più liberamente sul mercato, nonostante gli stringenti paletti imposti dal Ffp e del Settlement Agreement sottoscritto con l'Uefa alla fine della scorsa estate.

CIFRE — Vincere l'Europa League consentirebbe alla Roma di qualificarsi automaticamente alla prossima edizione della Champions. Un ingresso che frutterebbe ai giallorossi almeno 40 milioni di euro, a cui andrebbero aggiunti altri 3,5 milioni per la partecipazione alla Supercoppa Europea. Qualificarsi alla finale di EL invece può valere 4,6 milioni a cui ne andranno aggiunti altri 4 milioni nel caso in cui Pellegrini dovesse alzare la coppa il 31 maggio. Un tesoretto che andrebbe a sommarsi ai quasi 13 milioni (12.680.000) incassati grazie al cammino compiuto fino a questo punto dagli uomini di Mou. Trionfare a Budapest dunque sembra il modo più semplice per assicurare continuità ad un progetto che - per ora - ha portato la Roma a vincere una Conference League lo scorso anno e a disputare consecutivamente tre semifinali internazionali.