RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Venerdì - 1 dicembre 2023
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
SHOP
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
LAVORO
   
   

La mamma di Zaniolo e l'addio alla Roma: "Nicolò abbandonato, società scorretta. Tutta la verità"

Francesca Costa racconta le verità della famiglia Zaniolo: «Mio figlio non è un traditore, ha giocato anche con una spalla rotta. Il club voleva venderlo a giugno, lui si è sentito fuori dal progetto. Il Bournemouth non gli ha mai offerto 5 milioni»
Lunedì 13 febbraio 2023
«Rinasceremo insieme dalla cenere, mi sento un nodo alla gola». Sono le parole di Cenere, la canzone che Lazza ha portato al secondo posto al Festival di Sanremo. Ieri Francesca Costa, la mamma di Nicolò Zaniolo, ha pubblicato su Instagram un video in cui proprio Lazza, dopo la sua esibizione all'Ariston, scende in platea per consegnare i fiori alla madre. Tra i primi a commentare il post, con decine di cuori, c'è stato l'ormai ex attaccante della Roma, oggi al Galatasaray. Un segnale, l'ennesimo, di quanto i due siano legati. Sono cresciuti insieme, Francesca e il suo primogenito: hanno 22 anni di differenza e un rapporto che decine di interviste non potranno mai svelare fino in fondo. Quello che, invece, la signora Costa accetta di provare a chiarire, è la sua versione della storia. Sua e della famiglia Zaniolo: Nicolò non parla perché in Turchia, in questo momento, ci sono cose ben più importanti di cui occuparsi, ma sua madre sì. Risponde per raccontare «come sono andate le cose. Mio figlio non è un pazzo o un traditore, è stato fatto passare per quello che non è. E' un ragazzo, avrà fatto i suoi errori come tutti, altri ne farà, ne faremo, ma non è quello che è stato dipinto in queste ultime settimane perché faceva comodo a qualcuno».



Partiamo dalla fine e cioè dal presente: come va a Istanbul?
«È una città meravigliosa, una scoperta. Prima di venire qui ci eravamo documentati e avevamo visto che era una delle 25 città più belle al mondo. Ma, oggettivamente, non pensavamo così tanto. È meravigliosa».

Adesso tornerete in Italia per qualche giorno.
«Sì, fino alla fine della settimana perché Nicolò ha qualche giorno libero e Benedetta (l'altra figlia, ndr) ha la scuola e una maturità da preparare. Poi, torneremo».

Anche lei?
«All'inizio sì, poi io resterò più a La Spezia e ci sarà mio marito con lui. Ma tornerò spesso».

E la casa di Roma?
«La stiamo liberando e organizzando il trasloco, non è facile. Ma la casa è di Nicolò, lui l'ha comprata e la terremo, magari affittandola. Devo anche risolvere la situazione animali...».

In che senso?
«Ho tre cani, non hanno ancora il passaporto per venire qui. Il gatto, invece, lo lasciamo più tranquillo a La Spezia».

Un trasloco improvviso, insomma.
«Dipende cosa intendiamo per improvviso. Nell'ultimo mese avevamo capito che a Roma era finita e che restare sarebbe stato impossibile, invivibile. Prima, invece, Nicolò, e quindi anche noi, pensavamo di fermarci a lungo».

Vogliamo ricostruire quello che è successo?
«Sì, almeno spero che venga messo un punto a tutto questo».

Partiamo dal 25 maggio: Tirana, Roma-Feyenoord, Nicolò segna il gol decisivo per la vittoria della Conference.
«Una gioia infinita, solo a parlarne mi vengono le lacrime. I brividi. Siamo stati felicissimi, un sogno che ci ripagava di tante amarezze e delusioni».

Poi?
«Poi succede che c'è la possibilità di pensare a cambiare aria, ne parliamo con la società che ci fa sapere una cosa: cinquanta o sessanta milioni, per loro, è il valore del ragazzo. Ma non arrivano offerte di quel tipo e lui resta, anche contento. Solo che si aspetta un rinnovo di contratto con cifre in linea con quella valutazione».

Rinnovo che non arriva.
«No, mentre ad altri suoi compagni i contratti vengono fatti. Ma non è solo un problema di soldi».

E di cosa? Di rendimento?
«Neppure. Nicolò, con il passare delle settimane, inizia a rendersi conto di non far più parte del progetto. Capisce che a giugno c'è la possibilità di andar via, di essere venduto. E la luce si spenge».

Come?
«Hanno raccontato che si è rifiutato di giocare per la Roma, che è un traditore, lo hanno preso per pazzo senza magari raccontare di quando ha giocato con le infiltrazioni per la spalla rotta. Non c'è stata correttezza nei suoi confronti da parte della società. Invece lui è stato male davvero: quando, a gennaio, non è stato convocato contro la Fiorentina era debole, tremava. Tutti i medici hanno riscontrato questa verità. Non so se fosse influenza o stress, ma mio figlio non stava bene».

Poi, però, non ha più giocato.
«Una decisione presa con l'allenatore che non lo vedeva a posto. Ed era vero: Nicolò non stava bene, la luce si era spenta. E per un giocatore come lui questo fa tutta la differenza del mondo. Anche nei confronti dei tifosi. Anzi, questo è un aspetto a cui tengo molto».

Prego.
«Né io, né mio figlio, né nessuno della mia famiglia ce l'ha con i tifosi. Noi saremo sempre grati ai romanisti, sempre rispettosi, questo voglio che sia chiaro. Le critiche ci stanno, ma non è colpa loro. Hanno creduto a quello che gli è stato raccontato».

Nicolò, però, ha strappato la maglia contro il Genoa.
«Altra bugia. Ma vi pare che si strappa la maglia? L'ha allargata come gesto di frustrazione per una sua prestazione non brillante e si è strappata. Niente di più. Lui la maglia della Roma l'ha solo baciata».

Cosa è successo con i tifosi che sono venuti sotto casa?
«Abbiamo fatto una denuncia contro ignoti, vedremo. Io dico una cosa: se fossero stati dieci ragazzini, magari un po' scemi e sopra le righe, non ci saremmo agitati tanto. Se ci siamo agitati è perché venivamo da giorni in cui ci veniva scritto di tutto: insulti, minacce di ogni tipo. Eravamo molto spaventati, la situazione era diventata insostenibile».

Perché Zaniolo ha prima detto no e poi sì al Bournemouth?
«Voglio chiarire un aspetto: Nicolò si sarebbe ridotto l'ingaggio, o avrebbe chiesto gli stessi soldi della Roma, per il Milan o il Tottenham. Ma quelle società non hanno trovato l'accordo con il club giallorosso. A quel punto c'era il Bournemouth: non è vero che ci hanno offerto cinque milioni a stagione, ma quando mai».

Nicolò però si è rifiutato di incontrare i manager inglesi.
«Io sono nel calcio da tempo, anche mio marito faceva il calciatore: le trattative le fanno gli agenti. E infatti il procuratore di mio figlio li ha incontrati».

Prima ha detto no, poi sì.
«Questo è vero, ma quando li abbiamo richiamati loro avevano preso già un altro».

E a questo punto compare il Galatasaray.
«Una scelta che è stata quasi immediata perché ci hanno fatto sentire subito fiducia e sostanza. Volevano Nicolò, volevano chiudere, non è stato difficile metterci d'accordo».

E adesso inizia la vostra nuova vita.
«La vita è quella di Nicolò, non la mia, di mio marito. Perché anche questa è una cosa da specificare: noi lo supportiamo, ci confrontiamo, siamo i suoi genitori. Ma le scelte sono le sue, sempre».

I compagni della Roma si sono fatti sentire?
«Poco, solo tre di loro. Però, lui ha sempre avuto un bel rapporto con tutti, peccato».

Cosa vi resta di Roma?
«Una città meravigliosa, una squadra che abbiamo amato tanto e dei tifosi che hanno trattato mio figlio nel migliore dei modi. Sempre. Sostenendolo nei momenti peggiori, anche se quando leggo: "La Roma lo ha aspettato" mi viene un po' da sorridere. E' normale che lo aspettasse, era un tesserato del club. Si è fatto male giocando, mica andando a sciare. E poi ci resta un legame di quelli eterni, fortissimi (il piccolo Tommaso, figlio di Nicolò, ndr). Roma, per noi, sarà sempre speciale».

Come risponde a chi dice che Zaniolo prima era depresso e poi è andato al Galatasaray tutto sorridente?
«Nicolò non stava bene per la situazione che si era venuta a creare intorno a lui, anzi che è stata creata intorno a lui. È chiaro che cambiando aria e iniziando una nuova avventura ora sta meglio. Per quanto, ora viviamo in una terra che è stata devastata da un terremoto. Le cose importanti della vita sono queste e noi siamo veramente tutti provati da quello che è successo in Turchia. Nicolò, e noi nel nostro piccolo, cercheremo di fare la nostra parte per poter essere ancora più utili».

Che farete adesso?
«Cerchiamo casa, ne abbiamo viste alcune, qualche soluzione che ci piace c'è. Il tutto, lo ripeto, col massimo rispetto per chi qui sta vivendo l'inferno e una casa non ce l'ha più». Rinascere dalla Cenere, come canta Lazza.
di Chiara Zucchelli
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Zaniolo - News

 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >> 
 
 Gio. 27 apr 2023 
Roma, Abraham e il suo anno orribile: adesso rischia la panchina col Milan. È pronto Belotti
L'attaccante inglese vive una stagione difficile
Roma, lo spirito azzurro e il patto per la Champions
Lo Special One si affida al blocco dei leader italiani per superare la fase di difficoltà: nonostante gli infortuni, la squadra ha un’anima forte
 Mer. 19 apr 2023 
Di Francesco e il retroscena su Zaniolo: "Gli urlai davanti a tutti. Lui rispose così..."
L’ex tecnico della Roma: “Nel finale ho litigato con qualche calciatore a Trigoria La rimonta col Barcellona mi ha portato sfortuna”
 Sab. 15 apr 2023 
Roma, attacco in difficoltà: solo 56 gol, Haaland ne ha fatti 45...
Il norvegese ha segnato 11 reti in meno dell’intero gruppo di Mourinho. Il reparto offensivo è un problema: a Trigoria per vincere servono i clean sheet
 Ven. 14 apr 2023 
Zaniolo, gol fantastico con il Galatasaray e corsa con bacio in tribuna (VIDEO)
L'ex attaccante giallorosso segna il suo terzo gol in Super Lig su assist di Sergio Oliveira ed esulta con la mamma. Icardi show: tripletta!
 Gio. 13 apr 2023 
L'incubo degli olandesi: Rui Patricio pronto al bis
Sono trascorsi trecentoventitré giorni dalla sfida contro il Feyenoord, da quella...
 Mar. 11 apr 2023 
Feyenoord-Roma (quasi) un anno dopo: ecco perché stavolta è tutto diverso
I due club tornano ad affrontarsi dopo la finale di Conference League a Tirana. I giallorossi hanno perso Zaniolo e trovato Dybala, gli olandesi - nonostante quella sconfitta - hanno venduto i loro pezzi pregiati incassando 75 milioni e ora sono primi in Eredivisie
 Dom. 09 apr 2023 
Zaniolo eliminato dalla Coppa di Turchia, ecco quanto ci rimette la Roma
Secondo la stampa turca, con la sconfitta contro il Basaksehir nei quarti di finale, è già sfumato uno dei bonus che il Galatasaray avrebbe dovuto pagare al club di Trigoria: tutti i dettagli
 Sab. 08 apr 2023 
La Roma vince a Torino, ecco il commento di Zaniolo
L'ex giallorosso, passato al Galatasaray a gennaio, ha reagito su Instagram a un post di Abraham: tutti i dettagli
 Mar. 04 apr 2023 
Zaniolo, festa social: "Effetto Galatasaray". I tifosi della Roma rispondono
L'ultimo post su Instagram del classe '99 scatena la reazione dei romanisti, "dimenticati" da Nico
Friedkin è a Roma: Mourinho vuole restare e aspetta una chiamata
L’incontro sembrava vicino dopo Natale invece è sempre slittato. José si aspettava una maggiore premura da parte della proprietà
 Mer. 29 mar 2023 
Ct Mancini: "Zaniolo e Zaccagni non convocati? Motivi validi"
E su Retegui: 'Sarei più felice se trovassi attaccanti in Italia'
Attacco al quarto posto: Mourinho attende risveglio delle punte, mancano reti di Belotti e Abraham
La Roma segna come il Sassuolo e meno di tutte le rivali
 Lun. 27 mar 2023 
La Roma deve incassare 50-55 milioni dal mercato: la lista di Pinto
Il club a caccia di plusvalenze, Abraham e Ibañez verso la cessione, in partenza anche diversi baby
 Dom. 26 mar 2023 
Zaniolo, dopo l'intervista alla Gazzetta monta la rabbia dei romanisti: "Fai mea culpa"
Le dichiarazioni del classe '99 al nostro giornale fanno arrabbiare i tifosi: "Ennesima figuraccia" e "Senza intelletto" sono solo alcuni dei commenti
Zaniolo: "Non so se resterò al Gala. La Roma? I miei ex compagni mi hanno deluso"
L'attaccante azzurro dice tutto: "Il futuro non lo conosce nessuno, ma in Turchia voglio vincere e tornare in Nazionale. Dopo tante promesse il club giallorosso mi ha trattato solo come una plusvalenza"
 Sab. 25 mar 2023 
Maneskin, Damiano show: i messaggi a Zaniolo, Totti e le accuse sulla cocaina
Le parole del frontman della band, noto tifoso della Roma: "Non farò più battute sul calcio, in estate ho scritto ai giocatori di non andarsene"
 Ven. 24 mar 2023 
Roma su Hjulmand e Frattesi, ma attenzione alla Juve
Mercato, le strategie giallorosse: già prese informazioni per il futuro, ma deve anche vendere
La Roma è agitata: ma c'è un dato che non torna
La squadra ha preso tre rossi in due partite: i nervi saltano soprattutto in panchina
 Gio. 23 mar 2023 
I retroscena del caso Zaniolo, parla l'intermediario Gardi: "Così ho risolto il problema alla Roma"
Icardi, Mertens, Torreira, Gervinho, Hamsik, Nasri, Menez, Bruno Peres, Eto'o. Ma...
 Mar. 21 mar 2023 
Cataldi perde la testa al gol di Zaccagni: "Dov'è quel pagliaccio?", con chi ce l'ha
Il centrocampista della Lazio scatenato sotto la curva Nord dopo il gol dell'attaccante che ha deciso il derby vinto contro la Roma: cosa è successo
Roma, risse e cartellini: ecco come sono saltati i nervi
Non solo le espulsioni dei calciatori: 11 rossi e 7 ammonizioni totali per Mourinho e il suo staff dall'inizio della stagione
Mourinho non molla la Champions: ecco cosa ha detto alla squadra dopo il derby
I Friedkin puntano ai 40 milioni garantiti dalla coppa principale: lo scenario tra campionato ed Europa League
 Lun. 20 mar 2023 
MANCINI: "Zaniolo non è ancora al top, speriamo cresca Kean. Però occhio, il tempo passa"
Kean e Zaniolo, il talento si sta disperdendo? Questa una delle domande poste in...
Roma, non solo Mou: Foti, Cerra, Rapetti e... i 10 rossi di una panchina caldissima
Dallo Special One al connazionale Nuno Santos fino ai più stretti e "focosi" collaboratori:...
 Ven. 17 mar 2023 
Feyenoord, tutto sulla squadra che la Roma ritrova dopo la finale di Conference
Gli olandesi hanno cambiato molto dopo la coppa persa a Tirana. Tuffo nel passato per Gini Wijnaldum
 Mar. 14 mar 2023 
Wijnaldum: un jolly a centrocampo diventato indispensabile. Adesso Tiago Pinto pensa al riscatto
Gini Wijnaldum è il jolly a centrocampo che José Mourinho aspettava. Ne ha fatto...
Quando Totti andò giù duro su Fabbri: "Arbitro vergognoso..."
Nel 2018, l'arbitro emiliano non concesse un rigore alla Roma. L'ex capitano giallorosso commentò: "Così non si può andare avanti"
 Dom. 12 mar 2023 
PAPA' DI ZANIOLO: "Ultimamente hai riso poco, felice di rivederti così"
Nella giornata di ieri Nicolò Zaniolo ha trovato la sua prima rete all'esordio in...
 Sab. 11 mar 2023 
El Shaarawy ora è fondamentale per Mou: la Roma pensa al rinnovo entro maggio
Il giocatore è considerato strategico da tecnico e dirigenza. Anche per il suo atteggiamento impeccabile
 
 <<    <      1   2   3   4   5   6       >   >>