Il 2023 non è cominciato nel migliore dei modi per Nicolò Zaniolo. Il gol che non arriva, le polemiche per le critiche ricevute, il nervosismo in campo, i primi fischi dell'Olimpico. Adesso anche l'influenza. Il nome dell'attaccante ieri è stato depennato dalla lista dei convocati e non è andato neppure allo stadio. Nicolò già da venerdì sera ha avvertito i primi sintomi, sabato il virus intestinale lo ha debilitato ancora di più e ieri mattina non era a Trigoria. Le condizioni nel corso della giornata sono migliorate, avrebbe potuto anche stringere i denti per andare in panchina, ma alla fine sono stati tutti d'accordo nel lasciarlo a riposo, anche perchè Nicolò, che è stato contagiato dalla sorella, era abbastanza debole. Niente Fiorentina per lui, in un momento particolarmente storto.
L'attaccante potrà essere recuperato per la partita di domenica prossima a La Spezia, a casa sua, un appuntamento al quale tiene tantissimo. Lo scorso anno al Picco fu decisivo perchè si procurò un rigore, realizzato da Abraham al 99' che consentì alla Roma di conquistare i tre punti.

Periodo no
Non è un momento felice, Zaniolo è nervoso, come si è visto nella partita di Coppa Italia contro il Genoa. Il gol che manca da tanto tempo, il contratto che non arriva. In campo non riesce a fare le cose che vorrebbe. E' molto stressato e ha bisogno di ritrovare serenità. Non ha dato peso alla polemica tra Mourinho e Candela, che lo ha riguardato indirettamente, ma ha bisogno di recuperare lo spirito giusto per esprimere le sue qualità. L'incertezza sul futuro probabilmente lo condiziona, con il rinnovo che si allontana sempre più la sua permanenza alla Roma è in forte dubbio. In questa stagione ha cambiato più volte ruolo e questo non lo ha aiutato, ma spesso le scelte tecniche che ha fatto durante le partite sono state sbagliate e il suo rendimento non è stato all'altezza del suo valore.

Futuro incerto
A gennaio non è ipotizzabile una sua cessione, ma a giugno tutto sarà possibile, anche perchè con il contratto in scadenza nel 2024, la quotazione che la Roma aveva dato un anno fa (50 milioni) scenderà drasticamente. Zaniolo comunque ha sempre mercato. In Italia e all'estero. La sua estate sarà molto lunga. In Inghilterra Nicolò ha parecchi estimatori, a cominciare dall'Arsenal e dal Tottenham di Antonio Conte, che già in estate aveva provato a portarlo a Londra. Anche il Newcastle è pronto ad investire una cifra importante sull'attaccante azzurro. In Italia la Juventus e il Milan potrebbero provare a strapparlo alla Roma. C'è ancora parecchia distanza fra le richieste dell'entuorage del giocatore e l'offerta del club, per questo la trattativa è stata congelata.
Zaniolo vorrebbe un contratto da top player intorno ai 4 milioni di euro netti a stagione. Un ingaggio importante per sentirsi sempre più centrale nella Roma. Una grande stagione potrebbe aumentare il suo peso contrattuale, ma finorà Nicolò ha all'attivo solo due gol, all'Olimpico in campionato non segna dal 2019.